Vigilia di campionato in casa Virtus Bologna, che domani alle 19 sarà di scena all’Adriatic Arena contro la VL Pesaro. Dopo l’ennesima vittoria in BCL, i felsinei affrontano una squadra che la segue a soli due punti in classifica (6 a 8) e coach Sacripanti chiede la massima concentrazione ai suoi.
“Una partita importante, in casa di una delle squadre del momento e prima della pausa. Vorrei chiudere questa fase con un successo” – commenta Sacripanti – “Pesaro è in un ottimo momento, il palazzetto sarà pieno di gente essendo questa una sfida sentitissima, soprattutto da parte loro. Io la considero una gara come le altre, nel senso che come sempre dovremo affrontarla con serietà e massima dedizione“.
“Dobbiamo affrontare un gruppo che ha trovato un’alchimia, con rotazioni limitate ma giocatori giusti nel posto giusto. Un quintetto molto atletico e fisico, con punti nelle mani. Non credo che sia una squadra che pensa a non retrocedere, come si diceva a inizio stagione, perché può avere ambizioni più grandi. Noi non dobbiamo fare i conti su di loro, dobbiamo cercare di essere noi stessi e seguire il nostro piano partita“, aggiunge il coach della Virtus.
“Noi siamo in crescita, anche se non siamo stati fortunati dal punto di vista fisico; ma finora abbiamo saputo sfruttare ogni difficoltà, trasformandola in opportunità. E’ una crescita continuativa, a cui aggiungerei la preparazione alla gara che sta facendo ogni volta lo staff” – prosegue Sacripanti – “La lucidità e la freddezza mostrata a Patrasso contro il Promitheas mi ha dato soddisfazione. Quando alleni vivi anche di sensazioni, e io sinceramente non ho mai avuto idea che la stessimo perdendo. I ragazzi sono stati bravi anche dopo, festeggiando lo spazio di due minuti in campo e poi ripartendo. Con lo staff abbiamo visto tre partite di Pesaro quella stessa notte“.
“La sosta? All’inizio tendevo a considerarla un bene, ora non saprei” – conclude il nativo di Cantù – “Avremo tre uomini, ovvero Aradori, Kravic e M’Baye, impegnati con le rispettive nazionali. Una cosa gratificante sia per loro, che se lo sono meritato, che per la Virtus, che li ha valorizzati. Certamente utilizzeremo questo periodo per rimettere in carreggiata Qvale, la cui schiena sta migliorando molto“.