E alla fine, dopo 12 vittorie in 12 partite, è arrivata la prima sconfitta in campionato per l’Olimpia Milano. La squadra di coach Pianigiani è caduta sul parquet del PalaDelMauro, battuta dalla Sidigas Avellino con il punteggio di 85-81. Queste le parole di coach Pianigiani: “La nostra è stata una partita piena di errori dopo una serie di otto gare in 17 giorni, con cinque voli e quindi devo dire che me l’aspettavo. Eravamo al minimo di energie e, come se non bastasse, nel corso della partita abbiamo perso anche Brooks per problemi alla schiena“.

Avellino ha attaccato il nostro 4, le risorse difensive in quel ruolo anche per i falli di Fontecchio erano un po’ limitate, e lì siamo andati in sofferenza perché hanno creato spazi per il playmaker” – continua l’head coach dell’Olimpia – “Sapevo che avrebbero giocato una partita ispirata. L’unico rammarico è che in queste giornate non dobbiamo essere nervosi e sprecare inutilmente tutta quella energia. Dovevamo arrivare punto a punto invece che essere sotto di sei o sette. Il guizzo potevamo averlo, ma non siamo stati lucidi nelle scelte, anche se attaccando l’area James ci aveva riportato a contatto. Ma insomma dovevamo fare meglio in precedenza“.

La sconfitta non è un problema dopo 12 vittorie. E comunque in campionato i conti si fanno nei playoff” – conclude Pianigiani – “Semmai sono preoccupato per gli infortuni, perché vorrei avere Nedovic in campo con continuità.Con lui in EuroLeague, quando lo abbiamo potuto schierare, siamo andati molto vicini a quella che sarebbe la nostra formazione ideale“.