Nonostante l’esordio stagionale di Ojar Silins tra le fila dei lupi, Cremona espugna per la prima volta l’Irpinia ottenendo un successo molto prezioso in ottica campionato. Il match è equilibrato nonostante un Sykes stratosferico nel primo quarto (12 punti alla prima sirena) che regala il primo quarto agli irpini (19-15). Nel secondo quarto partono molto forte gli ospiti che, guidati da un Demps sontuoso, mettono il parziale di 10-0 che permette a Cremona di mettere il muso avanti. Avellino resta comunque in scia agli avversari e riesce a chiudere sotto di 2 lunghezze il primo tempo (34-36). Nel secondo tempo sale in cattedra Stojanovic che con delle buone giocate permette a Cremona di scappare nonostante il duo Sykes – Green provi a tenere a galla i padroni di casa. Nell’ultimo periodo Cremona accusa un blackout importante che permette ad Avellino di rientrare prepotentemente a poco meno di 3 minuti dalla fine sul -2 grazie a Sykes che da 3 non ha pietà. Gli irpini non riescono però a mettere il muso avanti ed è un grandioso Travis Diener che decide di chiuderla a modo suo con due bombe che tagliano definitivamente le gambe agli avversari. Avellino prova a ricorrere al fallo sistematico ma inutilmente. La Vanoli sbanca Avellino con il punteggio di 70-62. Per la Vanoli Demps e Stojanovic sugli scudi, costruiscono le giocate più importanti della partita e permettono a Cremona di rimanere quasi sempre avanti dal secondo quarto in poi. Per Avellino a salvarsi sono Sykes e Green (49 punti sui 62 totali portano la loro firma). Diener la chiude negli ultimi 150 secondi di gioco ma Avellino, sicuramente non al meglio nonostante l’ingresso nelle rotazioni di Silins, troverà sicuramente giovamento da Harper e da Ndiaye, rientrato oggi dopo un mese abbondante di stop.