Il Don Bosco ottiene una vittoria fondamentale contro il Fides Montevarchi. Tuttavia il punteggio (71-69), la dice lunga sulla grande fatica che i ragazzi di Marco Mori hanno dovuto patire per aver ragione degli arcigni avversari.
“Immaginavo che sarebbe stata una partita complicata – spiega il coach-, Montevarchi è una squadra tosta, completa in ogni reparto, con giocatori di grande carattere. Non deve ingannare il fatto che abbiano perso contro la Liburnia, o che siano a fondo classifica. Contro di noi gli è stato concesso di giocare ‘mani addosso’, questo ci ha messo parecchio in difficoltà. Abbiamo sofferto tanto, ma la cosa fondamentale era portare a casa i due punti”.
Un vistoso calo della terza frazione, quando il risultato pareva acquisito, ha rimesso tutto in discussione: “Anche a San Giovanni è capitata la stessa cosa. Dobbiamo fare maggiore attenzione. Spesso non combattiamo su alcuni palloni, siamo ancora piuttosto acerbi. Inoltre sbagliamo troppi tiri liberi, e anche questo è un punto sul quale concentrarsi.”
Un mese di lavoro per Mori, ancora tanto da fare: “Sono molto indietro – conclude l’allenatore labronico – rispetto a quello che potevo immaginare. Ci sono molti aspetti su cui migliorare, sul piano atletico, sul piano tecnico, e anche dal punto di vista tattico. Dobbiamo progredire, ma non possiamo andare spediti come una squadra di maggiore esperienza.”