E’ di nuovo vigilia di EuroLeague per l’Olimpia Milano. Smaltita l’amarezza per il 20-0 a tavolino subito in campionato dopo il match di Pistoia, la truppa di Simone Pianigiani deve lanciarsi nuovamente nell’atmosfera delle serate europee. Al Forum, domani alle ore 20.45, arrivano i turchi del Darussafaka, ultimi in classifica con sole 3 vittorie in 21 partite. L’Olimpia, forte di due vittorie consecutive, va a caccia del tris, sebbene la situazione generale della squadra non sia delle più rosee.
“È una partita atipica, perché non ha attinenza alcuna con quella di andata. Loro hanno cambiato allenatore e aggiunto tra gli altri Toney Douglas, che ha speso quasi tutta la carriera nella NBA, è il secondo realizzatore di EuroLeague dopo Mike James e nell’ultimo mese ha segnato oltre 18 punti di media con percentuali elevate. Lui ha cambiato gli equilibri di una squadra che ha battuto il Baskonia due settimane fa e sfiorato il successo con l’Efes in campionato nell’ultimo turno” – commenta coach Pianigiani – “Sono una squadra pericolosa soprattutto a rimbalzo d’attacco, perché ne catturano ogni tre a disposizione, anche contro squadre di taglia fisica superiore, sfruttando lo specialista Michael Eric, un giocatore molto migliorato“.
“Avremo solo Alen Omic come centro e poi proveremo a recuperare sia Brooks, che non si è allenato, e Burns, per un assetto che dovremo improvvisare contro il loro atletismo e la loro stazza” – continua Pianigiani – “Anche sugli esterni avremo minutaggi da ridistribuire, pensando ai problemi influenzali di Andrea Cinciarini. Considereremo questa gara la prosecuzione del secondo tempo di Gran Canaria, quando ci siamo trovati in totale emergenza ma abbiamo continuato a giocare fino a rimontare e vincere. Come mentalità ed atteggiamento non torneremo indietro“.
“Siamo abbastanza orgogliosi da sentirci in corsa per i playoff e vogliamo restarci fino in fondo” – conclude l’head coach di Milano – “Ci serve l’aiuto del pubblico, per fare un blitz e anche in queste condizioni vincere la partita, sperando che alla ripresa della competizione, contro il Maccabi, si possa arrivare ricevendo notizie migliori. Lo spirito dev’essere all’altezza della tradizione dell’Olimpia, del suo presente e di quello che sarà il nostro futuro. Avere il nostro pubblico al fianco sarà fondamentale per vincere e mantenere la posizione“.