La quarta giornata del girone di ritorno del massimo campionato vedrà la Fiat Torino affrontare tra le mura amiche del PalaVela il Banco di Sardegna Sassari. Palla a due fissata domani dalle ore 17, con diretta su Eurosport Player ed Eurosport HD. I gialloblù sono reduci dalla vittoria casalinga di domenica scorsa contro Reggio Emilia mentre i sardi hanno ceduto nella terza giornata di ritorno all’Happy Casa >Brindisi. Match, quello di domani, che necessita della giusta interpretazione: “Sassari – sottolinea coach Paolo Galbiati – è una squadra dotata di tanta fisicità e talento, sia nei lunghi che negli esterni, potenzialmente innescabili con diverse modalità. Il loro roster è molto lungo ed in grado di proporre tante alternative. Hanno vissuto una stagione di up and down ma anche in coppa hanno recentemente dimostrato il loro valore. Noi arriviamo da una settimana di buoni allenamenti nel corso dei quali tutti coloro che sono stati impiegati hanno offerto grande disponibilità. Dovremo entrare in campo con il giusto atteggiamento, fin dalla palla a due e lottare difensivamente con tanta energia, anche negli uno contro uno. Sarà fondamentale, anche se non facile, mantenere alta la concentrazione in ogni momento della sfida. Siamo chiamati a rispettare nel dettaglio il piano partita e dare continuità alla prestazione offerta domenica scorsa contro Reggio Emilia. Quasi superfluo dire che si tratta di una partita per noi dalla grande importanza anche considerando quanto successo in settimana tra Milano e Pistoia e il cambio della guida tecnica sulla panchina di Reggio Emilia”.
La fiducia è espressa anche da Marco Portannese: “Credo che il nostro cambio di passo sia coinciso con la buona anche se sfortunata prova offerta contro Venezia, la seconda forza del campionato. Stiamo crescendo e vogliamo credere nella ritrovata forza del gruppo e nel talento dei singoli”. Concetto ribadito anche dal playmaker americano della Fiat Torino, Dallas Moore: “La scorsa domenica abbiamo difeso con più intensità e fatto girare meglio la palla. Sono uno scorer ma voglio fare il massimo per il bene di Torino. È giusto che ognuno di noi si sacrifichi e dia il massimo per raggiungere l’obiettivo comune”.

Fonte: Ufficio Stampa Fiat Torino