Trasferta insidiosa per la Endiasfalti Agliana e non potrebbe essere altrimenti a quattro giornate dal termine della stagione regolare. La squadra di Mannelli si sposta nello storico PalaMacchia di Livorno per affrontare Don Bosco domenica 24 marzo alle 18.
I padroni di casa hanno 18 punti, sono a +2 sulla zona playout (il decimo posto occupato da Montale) e vogliono a tutti i costi solidificare il nono posto o addirittura saltare sul treno playoff per vivere un finale di stagione tranquillo. In quest’ottica i rossoblù incontreranno mercoledì 27 Valdisieve (in trasferta) al momento settima con 20 punti, una partita che doveva disputarsi la scorsa settimana ma così non è stato a causa dell’indisponibilità del palazzetto. C’è quindi da aspettarsi una Don Bosco determinata a prendere punti nel proprio palazzetto e anche più riposata di Agliana. In più, tra le fila labroniche potrebbe fare il suo esordio Bruno Ondo Mengue, esterno che ha giocato in Serie B dalla stagione 2009-10 con parentesi in A2.
Per Agliana, reduce da una lunga serie di vittorie interrotta solo dal ko contro la capolista Pino Firenze, c’è sempre il terzo posto da difendere per accaparrarsi il fattore casa nei playoff ma anche per evitare l’aggancio delle inseguitrici e infine per presentarsi al meglio allo scontro diretto contro Lucca – seconda in classifica – del prossimo turno.
“Affrontiamo una squadra che mette insieme giovani di assoluto talento e senior che stanno disputando un ottimo campionato – esordisce coach Tommaso Mannelli -. La difficoltà, come all’andata, è riuscire a competere con l’esuberanza dei giovani affidandoci alla nostra esperienza e alla fiducia maturata. Dovremo essere bravi ad attaccare con pazienza, rimanere calmi e capire quando la partita offre a noi la possibilità di prendere l’inerzia e accelerare. È già successo contro squadre con un roster così giovane – conclude l’allenatore della Endiasfalti – con cui nell’arco dei 40 minuti devi arginare le folate di esuberanza ed energia e capire quando imporre il tuo ritmo.”