VISMEDERI COSTONE: Benincasa 5, Chiti G. 17, Bruttini 18, Catoni, Tognazzi 11, Ceccatelli 6, Angeli 7, Panichi 3, Chiti L. ne, Curti ne, Carpitella ne, Aiello ne. All. Braccagni
DANY QUARRATA: Biagi 17, Vannoni 12, Vettori 10, Bonetti, Guerrini 1, Tesi 10, Catalano 6, Bargiacchi 4, Cannone, Brunetti,Bracali ne, Toppo ne, All. Valerio
ARBITRI: Sgherri e Carlotti
Parziali: 16-12, 32-15, 51-38
Di fronte a un pubblico rigorosamente in tinte gialloverdi grazie a una fantastica coreografia, la Vismederi Costone fa sua gara-1 battendo Quarrata per 67-60. Un risultato se vogliamo un po’ bugiardo, che non rende l’idea di come si sia sviluppata la gara, sempre saldamente nelle mani dei padroni di casa che solo nel finale accusano un brusco ritorno degli ospiti che mettono un po’ di paura ai 500 del PalaOrlandi. Dopo una prima frazione di studio, la Vismederi mette il turbo nel 2° quarto, grazie alle triple di Benincasa e Bruttini, a cui si aggiungono i contropiedi di Tognazzi. E’ così che matura l’allungo del +17 alla pausa lunga, con Quarrata che fa registrare pessime percentuali al tiro, grazie alla grande difesa sul perimetro da parte dei padroni casa, sempre col fiato sul collo degli avversari che in 20’ segnano la miseria di 15 punti. A inizio ripresa il Costone tocca il massimo vantaggio (+22 grazie al 37-15 del 22’), con Bruttini che oltre a segnare, dispensa stoppate e assist sotto canestro per un Giulio Chiti monumentale; ottima la prova anche di Angeli con le sue 11 catture. Ma il 4° fallo del capitano senese costringe coach Braccagni a fare cambi inaspettati, Quarrata prende fiducia in sé stessa e dopo il -13 della 3^ sirena, ecco che la gara si accende improvvisamente sotto i colpi degli esterni di Valerio che al 38’ sono in ritardo di soli 5 punti (63-58). Dalla lunetta la Vismederi non brilla, lo spettro del sorpasso aleggia paurosamente, ma quando Ceccatelli su una rimessa ruba palla e va a segnare, ecco che l’incubo finisce e così anche gara-1.