La Dinamo Sassari alza al cielo la FIBA Europe Cup 2018/19! La squadra di coach Pozzecco, dopo aver vinto la sfida d’andata al PalaSerradimigni per 89-84, si è imposta anche sul parquet dei tedeschi dell’s.Oliver Wurzburg con il punteggio di 79-81, scrivendo una grande pagina di storia. I sardi finiscono anche sul -11, ma risalgono e vincono, trascinati da Dyshawn Pierre (19+7 rimbalzi). Non bastano alla squadra di coach Wucherer le prestazioni di Skyler Bowlin (20+5 assist) e di Cameron Wells (18+10 assist).
LA PARTITA – Starting five biancoverde con Smith, McGee, Pierre, Polonara e Cooley, Wurzburg risponde con Cooks, Bowlin, Wells, Oliver e Morrison. In una S.Oliver Arena infuocata i padroni di casa aprono le danze con un break di 5-0: a sbloccare i giganti Jaime Smith autore dei primi punti degli isolani. Cooley sigla il -1, ma Wurzburg monetizza il fallo di Pierre. Thomas sigla il 10 pari. Break tedesco con la tripla di Wells, tre liberi concessi a Oliver su fallo di Cooley e tap in di Olaseni per il +7. Il Banco suona la carica e accorcia le distanze con un canestro di Thomas, Pierre in lunetta e il contropiede lanciato da Smith su rubata di Thomas e chiuso da Pierre (21-19). Contro-break di Wurzburg che chiude la prima frazione con la bomba di Bowlin 26-19.
Il Banco apre il secondo quarto con la tripla di Gentile che anima gli uomini di coach Pozzecco: anche Spissu punisce dall’arco, Thomas scrive il -1. Reazione dei padroni di casa che piazzano un break da 9-1: Wells firma il vantaggio in doppia cifra. Ma i giganti accorciano le distanze con un contro-break di 5 punti della coppia Polonara-Cooley. La tripla di Koch dà ossigeno ai padroni di casa ma il Banco, trascinato da un grande Jaime Smith dimezza lo svantaggio coadiuvato da Pierre. McGee non sbaglia in lunetta e alla seconda sirena è 46-41.
Si riparte dalla parità. Nel secondo tempo la compagine tedesca, spinta dal suo pubblico, rimette la testa avanti con un parziale di 7-0. Contro parziale isolano da 11-2: apre le danze Pierre con canestro and-one (per lui 7 punti in questa frazione), lo seguono McGee e Thomas. 5 punti di Gentile scrivono il -1 biancoverde, Wells non sbaglia a cronometro fermo ma la giocata di McGee chiude al 30’ 65-64.
Gentile sigla il sorpasso nel primo possesso dell’ultimo quarto, Bowlin risponde dall’arco con il contro-sorpasso. Due prodezze di Thomas, che lotta come un leone in area, regalano al Banco parità e sorpasso. Il layup del giocatore originario di Oklahoma dice 68-70 con 7’ da giocare. Polonara allunga con un tap in di destro, il punteggio resta cristallizzato per quasi 2’. Wurzburg si sblocca con un mini-break della coppia Bowlin-Oliver del +1 tedesco. Polonara è ancora decisivo per i suoi e scrive il contro-sorpasso. Le due squadre continuano la loro danza punto a punto, quando inizia l’ultimo giro di cronometro il tabellone dice 77-78.
Spissu ruba un pallone importantissimo, il play sassarese fa 1 su 2 in lunetta ed è +7 con il risultato dell’andata. Thomas spende in quinto fallo su Koch, che non sbaglia a cronometro fermo e, con 23’’ sul cronometro, sigla il 79 pari. Smith monetizza il quinto fallo di Cooks e infila due liberi fondamentali a 18’’ dalla fine. I secondi scorrono, Wurzburg perde un pallone sanguonoso, Sassari fa tutto il campo e si tiene la palla della vittoria: alla S. Oliver Arena finisce 79-81. Il Banco di Sardegna conquista la prima coppa europea della sua storia. i quasi trecento tifosi sardi impazziscono di gioia e i giganti alzano al cielo la coppa.
S.OLIVER WURZBURG (GER) – DINAMO SASSARI (ITA) 79-81
Progressivi: 26-19; 46-41; 65-64; 79-81.
S.OLIVER WURZBURG: Olaseni 8, Hulls, Obesie, Hadenfelft, Cooks 5, Bowlin 20, Albus, Koch ,7 Wells 18 (10 assist), Oliver 12 (11 rimbalzi), Morrison 9, Hoffman, Loesing. All. Denis Wucherer
DINAMO SASSARI: Spissu 4, Re, Smith 15, McGee 15, Carter 1, Devecchi, Pierre 19, Gentile 10, Thomas 14, Polonara 6, Cooley 4. All. Gianmarco Pozzecco.
Cronaca partita a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.