Con ancora negli occhi l’impresa e la conseguente festa di ieri a Wurzburg, dove la Dinamo Sassari ha conquistato il primo trofeo europeo della sua storia, la FIBA Europe Cup, coach Gianmarco Pozzecco non si ferma e guarda già al prossimo futuro.
“Non so neanche se entreremo nei Playoff, ma il nostro obiettivo oggi è vincere lo scudetto” – ha detto il Poz a Radio Sportiva – “Non è presunzione, ma una squadra che vince una coppa non può essere appagata dal fatto di fare i Playoff. Meritiamo di competere per lo scudetto, e anche il presidente ha detto che dobbiamo provarci. Nessuno ci vuole credere, forse gli unici siamo noi e tutta la Sardegna“.
“La camicia? Ho chiesto al presidente se potessi strapparla, e lui mi ha dato l’ok” – aggiunge – “Devo ringraziare la Dinamo e tutta la Sardegna che ci ha spinto, e i giocatori che vanno in campo. Sono un uomo fortunato, perché ho in mano un timone e tutti remano dalla stessa parte. Ho una felicità che non potete nemmeno immaginare. Questa società è vincente, si è aggiudicata uno scudetto e delle coppe in Italia ma questo trofeo ci dà una dimensione diversa. La coppa europea è qualcosa di fantastico, ma al di là della vittoria quello che ha costruito la società è meraviglioso“.
“È giusto che si festeggi, perché abbiamo raggiunto un traguardo storico” – conclude Pozzecco – “E’ vero, ci sono squadre che hanno vinto coppe più importanti, ma per noi è come avere vinto l’EuroLeague. Due mesi fa ero a Formentera, oggi sono qui a vedere questi ragazzi giocare partite incredibili. E’ la 14esima di fila che vinciamo ed è una cosa impensabile, con l’equilibrio che regna in questo sport“.