Idee chiare, molta determinazione e grande voglia di mettersi subito al lavoro. Il nuovo coach della Vuelle Federico Perego è stato presentato a stampa e tifosi nel pomeriggio di oggi. Il Presidente Ario Costa ha aperto la conferenza stampa rivolgendosi a quanti sono intervenuti in gran numero nella Sala Rossa del Comune di Pesaro: “Vi ringrazio per essere qui e ringrazio anche il Comune per averci concesso questo spazio. Io e Stefano (il direttore sportivo Cioppi, ndr) abbiamo voluto fortemente Federico perché riteniamo che sia il profilo giusto per la nostra squadra. È un ragazzo che ha vissuto pallacanestro già ad alto livello, è la persona giusta e adatta a noi, dato che è coraggioso, concreto, determinato e competente. Ha firmato un contratto biennale, abbiamo scelto Federico perché è uno degli allenatori emergenti più validi in tutta Europa. La sua conoscenza e la sua personalità mi hanno colpito, sono stato a Bamberg e ci siamo presto messi d’accordo. Tutti i giocatori vorrebbero venire a Pesaro e Federico dà ancora più credito al progetto che abbiamo in mente e che stiamo mettendo in campo”.
Il neocoach della Vuelle si è presentato a stampa e tifosi molto deciso: “Ringrazio Ario e Stefano per la fiducia nei miei confronti e per avermi scelto: per me è un privilegio essere qui e so che dovrò conquistarmi questo privilegio con il lavoro. Ho trovato un gruppo molto unito e con le idee chiare, vogliamo crescere ogni giorno e vogliamo farlo con persone consapevoli di ciò che va fatto, felici di essere in questa città e coinvolti in questo progetto. Sapevo della passione che Pesaro ha per la Vuelle, anche per questo motivo non vedo l’ora di iniziare a lavorare”.
Il campionato che prenderà il via il 25 settembre sarà molto competitivo, come ha sottolineato il nuovo coach biancorosso: “Sono tornate a far parte della Serie A piazze importanti (Virtus Roma, Treviso e Fortitudo Bologna, ndr) e dobbiamo puntare a migliorarci ogni giorno. Con fiducia e serenità otterremo risultati. Ho scelto la Vuelle, un club presente e che sa quali sono gli obiettivi e come raggiungerli. Ho parlato con Ario e Stefano e ho capito subito che questi sarebbero stati il luogo e la società giusti per me”.
Chi farà parte della Vuelle di coach Perego deve essere convinto di trovarsi nel posto giusto a prescindere dall’età per migliorarsi sempre ogni giorno. “Bisogna adattarsi, la pallacanestro sta cambiando e non ci sono più le divisioni nei ruoli, punteremo su creatori di gioco e di sistema per mettere insieme tutti per uno sviluppo di squadra, partendo dall’atletismo e facendo affidamento su una chiara identità difensiva”, ha spiegato il nuovo allenatore. “Devo molto ad Andrea Trinchieri – ha proseguito Perego – ma il rapporto che ho i giocatori dipende da me. Sono un tipo che dice le cose in faccia, sono chiaro con tutti a prescindere dall’età di chi fa parte della squadra. Si tratta di una forma di rispetto, credo che le scelte vadano spiegate ma non giustificate”, ha evidenziato prima di rivolgersi direttamente ai tifosi con un messaggio chiaro (“La cosa più importante è seguire e sostenere la squadra”) e ai giocatori che avrà presto a disposizione: “A loro dirò che ogni giorno sarà migliore del giorno prima. Per chi viene a giocare a Pesaro l’obiettivo deve essere quello di migliorarsi sempre”.
Il Direttore Sportivo Stefano Cioppi ha sottolineato: “La presenza di molte persone per la presentazione del nostro nuovo coach anche oggi dimostra come la pallacanestro a Pesaro sia una vera passione. Abbiamo avuto molti attestati di stima in Italia e all’estero per aver scelto Federico, abbiamo guadagnato molta credibilità anche tra gli addetti ai lavori stranieri e molti procuratori ci propongono i loro giocatori. Sono molto felice di iniziare questa avventura di due anni con lui e che mi auguro vada anche oltre”.
Al termine in moltissimi hanno voluto scattare una foto con il nuovo allenatore della Vuelle, arrivato a Pesaro da poche ore ma con le idee già molto chiare e molto determinato a far bene.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Victoria Libertas Pesaro.