In casa Fortitudo Bologna tiene banco il caso Sims. Il giocatore statunitense, nel match di venerdì contro Pistoia nel Torneo Città della Spezia, in un moto di rabbia aveva sferrato un pugno contro un traliccio di sostegno di un canestro; un gesto rivelatosi molto nefasto, dato che ha procurato al 29enne nativo di Baltimore, Maryland, la frattura scomposta della mano destra. I tempi di recupero rischiano di essere lunghi (almeno due mesi di stop). mettendo la compagine felsinea davvero nei guai.
Nella giornata di oggi, il GM della Fortitudo, Marco Carraretto, ha commentato l’accaduto dalle colonne del Corriere dello Sport Stadio: “Il gesto di Sims è stato una vera stupidaggine. Quello che poteva essere uno sfogo di ira per un canestro e un fallo subito ci ha causato un danno importante, dato che abbiamo perso il pivot titolare. Speriamo per poco tempo, ma considerando l’esito della radiografia non credo che il problema si possa risolvere in tempi brevi“.
“Tutte le valutazioni, dalle eventuali azioni nei confronti del giocatore ai possibili movimenti sul mercato, avverranno dopo la visita medica a cui Sims si sottoporrà nella giornata di oggi. E’ probabile che per tutto il periodo in cui Henry non giocherà dovremo trovare un sostituto“, ha continuato Carraretto.