Cinque giorni esatti. Sabato 28 settembre alle 20.30 al PalaCima di Alessandria prende ufficialmente il via la sesta stagione consecutiva in serie B (girone A) per l’Oleggio Magic Basket. Gli Squali, esattamente come un anno fa, se la vedranno con una new entry del campionato: Fortitudo Alessandria, che ha ottenuto il ripescaggio nella terza categoria nazionale.
A dare il benvenuto a questa nuova avventura sul parquet è il presidente Mauro Giani: «Continuiamo a perseguire la nostra filosofia: anche quest’anno il roster è formato da atleti di esperienza e di un certo peso insieme a tanti giovani che hanno l’obiettivo di crescere su un trampolino di lancio come la serie B. Una filosofia che ci piace e per ora ci ha sempre dato ragione, perché quando i giovani riescono a ritagliarsi uno spazio in categorie superiori è una grande soddisfazione. Sarà una stagione di novità, la prima è proprio la squadra che conta solo tre Squali della stagione passata, ma so che anche quest’anno potremmo raggiungere buoni risultati: ogni atleta è interessante perché ha una propria peculiarità e porta uno stimolo diverso nella squadra e sommando queste caratteristiche a quelle del gruppo il risultato potrà essere davvero positivo».
Un girone nuovo, con avversari in parte nuovi: «Per la prima volta utilizziamo mezzi di traporto non nostri, il calendario ci vede protagonisti, oltre che in Toscana come negli anni passati, anche in tre città della Sicilia e cercheremo ovunque di dare valore alla nostra città e alla maglia che indossiamo. Credo che questo re impasto delle regioni abbia creato qualche novità all’interno dei gironi stessi: tolta Omegna, che ritengo sia la regina indiscussa di questo girone, in tutte le altre squadre non leggo un grande divario, certo la carta potrebbe individuare alcune favorite, ma ormai per esperienza possiamo dire che solo il campo decide davvero chi è il più bravo».
Conclude il presidente: «Prima Alessandria e prima in casa con Montecatini, sarebbe bello come lo scorso anno partire con il piede giusto. Nella preseason si sono viste buone cose, c’è molto da lavorare, ma la strada è quella giusta».