Forte del secondo posto in classifica il Cus Jonico Basket Taranto affronta la quinta giornata del campionato di serie C Gold. In trasferta, domenica alle ore 19, la squadra di coach Olive affronterà la Silac SS Angel Manfredonia.

Taranto torna in trasferta per cancellare il ko di due settimane fa sul parquet di Molfetta. E lo fa forte del successo convincente conquistato tra le mura amiche sei giorni fa contro Monopoli. Una vittoria che ha proiettato Grosso e compagni al secondo posto in classifica all’inseguimento proprio di Molfetta, unica imbattuta del torneo e a punteggio pieno dopo 4 giornate.

Manfredonia è una neopromossa che il Cus Jonico ricorda bene. Proprio contro i dauni infatti i rossoblu conquistarono una importante salvezza due anni fa nell’allora unico campionato di serie C Silver (non esisteva ancora la C Gold in Puglia). Unico superstite, nella squadra affidata al coach De Florio, è il versatile lungo Vorzillo attorno al quale ruotano la guardia croata Kraljic, che si è presentato con 38 punti a segno contro Lecce all’esordio, l’esterno Alvisi, Roberto Malpede, di ritorno da un’esperienza in Germania lo scorso anno, il play Gramazio e i giovanissimi Ba, Virgilio, Ferraretti e Mezzarobba. Ma soprattutto il nuovo arrivato, Kingsley Obiekwe Sam, 25 anni, spagnolo, proviene dall’Alicante, schierato già a Vieste domenica scorsa e capace subito di una doppia doppia da 20 punti e 13 rimbalzi che hanno trascinato Manfredonia alla prima vittoria stagionale.

E a proposito di esordi, una settimana fa, dopo aver scontato tre giornate di squalifica pregresse, Gianluca Salerno ha potuto dare finalmente il suo contributo alla causa cussina in questa seconda vita con la maglia del Cus Jonico.

Sei rientrato domenica scorsa in una gara molto delicata, come ti sei sentito? Bene, un pò emozionato per il rientro, ma sicuramente molto motivato nel fare bene, avevamo di fronte una squadra forte come Monopoli, ma eravamo tutti concentrati su un unico obbiettivo.

Il coach ha avuto belle parole per te in settimana, quanto è stato difficile restare fuori quasi un mese all’inizio della stagione? Lo ringrazio, per le belle parole che ha avuto verso di me, restare fuori è stata un esperienza da non ripetere sicuramente, mi allenavo e il fine settimana non poter scendere in campo con i miei compagni non era il massimo.

Allenarsi non è come giocare, se dovessi dare una percentuale della tua condizione? Sicuramente mi mancava un po’ il ritmo partita, l’ultima ufficiale che ho giocato, a memoria, è stata a fine aprile scorso, ma tutto sommato mi sento bene e pronto per poter dare il mio contributo.

Hai visto i tuoi compagni da una “posizione” privilegiata, che potenzialità ci sono? Si, abbiamo tutte le possibilità, per fare una grande stagione, siamo comunque una squadra giovane che fa della aggressività difensiva una delle sue armi principali, prepariamo domenica dopo domenica ogni partita con questa consapevolezza.

Che tipo di partita sarà Manfredonia? Gara ostica, hanno mantenuto un nucleo di giocatori che lo scorso anno ha vinto il campionato di C Silver e ahimè io ne so qualcosa (Salerno vestiva la maglia della Santa Rita eliminata ai playoff, ndr), anche loro sono un ottima difesa, una delle migliori del girone, ma in settimana abbiamo lavorato bene e siamo pronti per andare a battagliare in terra dauna.

Appuntamento dunque per domenica 3 novembre con palla a due alle ore 19 al PalaScaloria di Manfredonia. Biglietto unico: 5 euro. Arbitri del match: Fabrizio Valaori Farina di Brindisi e Cosimo Grieco di Matera.