Dopo la vittoria ad Anzola gli Aviators attendono sabato 16 novembre l’arrivo della Virtus Medicina in un match dai tanti motivi, uno tra questi la ricerca del primo sigillo casalingo che ancora manca ai lughesi. “La vittoria ad Anzola è stata molto importante, dato che venivamo da un brutto ko interno contro lo Scirea, dove siamo stati troppo brutti per essere veri. Avevamo una grande voglia di riscattarci“, spiega coach Casadei.
“Medicina è sicuramente una squadra forte e non sarà facile” – aggiunge il coach – “Ma a noi interessa fino ad un certo punto chi viene a farci visita. Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi. Sono quindici giorni ormai che conviviamo con vari problemi fisici e mi sento di ringraziare i ragazzi, che si sono messi a disposizione nonostante tutto ciò“.
“In tanti stanno sopportando acciacchi vari e questo deve compattarci e spingerci ad ottenere finalmente un risultato positivo in casa. Medicina è una squadra ricca di talento, fisico ed esperienza; non gli manca nulla e noi dobbiamo metterci grande concentrazione dall’inizio alla fine della partita, come fatto ad Anzola“, conclude Casadei.