Torna in terra piemontese la Blukart, che sabato 30 novembre alle ore 20 e 30 incontrerà al PalaCima di Alessandria la Fortitudo Alessandria Sandàra.
Una sfida inedita in categoria per la squadra di coach Barsotti, che mai in questi anni di serie B ha affrontato la squadra alessandrina, squadra con ampi trascorsi nei campionati nazionali, ma che ha raggiunto nuovamente la B nazionale solo quest’anno, dopo cinque stagioni in C regionale. Le squadre sono distanti in classifica con la Blukart che sta facendo un campionato da sogno, appaiata alle prime della classe Firenze e Omegna, con una serie di sei vittorie consecutive aperte; diverso discorso per Alessandria, che ha ottenuto due vittorie in campionato, entrambe in casa, e sgomita nella zona playout. Nonostante i soli quattro punti all’attivo la squadra allenata dall’esperto coach Vandoni è un avversario ostico, soprattutto nelle gare casalinghe, dove ha ottenuto i suoi successi e messo in seria difficoltà le migliori compagini del girone. La principale minaccia per San Miniato sarà rappresentata da Alberto Serafini, lungo atipico e completo tecnicamente, che sta viaggiando a 16 punti di media a partita, insieme al classe 2000 Alfonso Zampogna, esterno da 12 punti di media a partita. Il capitano Michael Lemmi, vecchia conoscenza del basket toscano, è giocatore di grande sostanza ed efficacia, mentre il giovane Sperduto e il play Gay, sono giocatori capaci di accendersi ed essere letali in molti frangenti della gara. Sotto le plance svetta il classe 1984 Pavone, lungo dotato di grande fisicità e forza fisica, mentre dalla panchina coach Vandoni può contare sulla freschezza e la tecnica di giocatori come Bellachioma, Gallizzi, Paoli e Buldo. Un avversario che presenterà tante insidie per una Blukart che vuole continuare a sognare.
“E’ una partita molto insidiosa, perché affrontiamo una squadra molto diversa dalle ultime affrontate” – queste le prime parole di presentazione alla gara di coach Federico Barsotti – “Alessandria è una squadra che sa mettere in campo grande energia, soprattutto nella gare casalinghe, con una efficace pressione tutto campo, con un roster che presenta un giusto mix tra giocatori esperti e giocatori giovani. Dobbiamo essere più bravi di loro sul piano dell’energia per strappare i due punti: la chiave della gara sarà nel nostro assetto difensivo, che ci ha permesso ad oggi di essere la migliore difesa del girone, unita alla stessa cattiveria e la stessa voglia di vincere di domenica scorsa. Non possiamo permetterci di far accendere una squadra di grande talento come Alessandria: hanno giocatori che in qualunque momento possono trovare una giocata importante e dobbiamo disinnescarli dal primo minuto, con una gara attenta sulle caratteristiche individuali degli avversari e solida sul piano della mentalità e dell’identità.”.