Nell’ultimo turno contro la Virtus Civitanova ci si aspettava un riscatto che purtroppo per la Sutor non è arrivato. I gialloblù ora partiranno domenica verso il Pala Cattani per cercare di conquistare la prima gioia del 2020 contro la Rekico Faenza, una sfida la cui posta vale ben più dei due punti in palio in quanto i romagnoli precedono i veregrensi di soli due punti in classifica ed entrambe domenica si giocheranno una bella fetta della salvezza. Una fase quindi molto delicata attende i ragazzi di coach Ciarpella e proprio di questo momento ce ne ha parlato il giovane Jacopo Ragusa che nell’ultimo turno è stato una delle note più positive della truppa sutorina.

Jacopo contro la Virtus Civitanova ci si attendeva un riscatto che però non è arrivato. Che partita è stata dal tuo punto vista?
“È stata una partita complessa perché sin dall’inizio non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Una vittoria sarebbe stata importante perché sapevamo che andavamo ad affrontare un avversario con grandi valori che poteva contare su dei lunghi molto forti come i fratelli Amoroso e Pierini. Loro hanno sviluppato un tipo di gioco differente dal nostro e la nostra arma migliore avrebbe dovuto essere quella di difendere forte per poi colpirli in contropiede”

La squadra sta attraversando un momento della stagione molto delicato, che cosa vi siete detti al termine della gara di domenica tra di voi?
“Ovviamente c’era un grande rammarico per non essere riusciti a conquistare i due punti anche perché eravamo reduci da una grande settimana di allenamento. A fine gara ci siamo guardati e ci siamo detti che da ora in poi ognuno di noi dovrà mettere qualcosa in più in campo perché tutti noi vogliamo conquistare una bella vittoria per voltare un po’ pagina da questo periodo negativo”

Abbiamo superato il girone di andata con 12 punti in graduatoria. Che valutazione ti senti fare sulla vostra prima parte di stagione?
“Siamo una squadra che in questi mesi è migliorata tanto sotto l’aspetto del gruppo anche se nell’ultima settimana siamo stati un po’ sfortunati perché abbiamo patito qualche acciacco che ha condizionato in parte il nostro lavoro. Noi cerchiamo sempre di dare il massimo a partire da noi più giovani che abbiamo il dovere di dare sempre qualcosa in più durante ogni allenamento”

Ora siete attesi dal difficile impegno sul parquet della Rekico Faenza per una sfida importante soprattutto in ottica salvezza. Che gara ti aspetti che sarà?
“Sarà una sfida molto impegnativa anche perché immagino che loro vorranno vendicare la sconfitta dell’andata rimediata allo scadere con la bomba di Villa. Noi abbiamo dimostrato nel corso di questa stagione che siamo capaci di giocarcela contro chiunque sia in casa che in trasferta quindi anche domenica andremo a Faenza per giocarci tutte le nostre carte fino alla fine”

Anche domenica si è registrato il sold out di pubblico alla Bombonera. Che messaggio vuoi rivolgere ai tifosi gialloblù?
“Sappiamo bene che siamo reduci da due sconfitte casalinghe anche se giocate contro avversarsi di alto livello. Quello che voglio dire ai tifosi è per prima cosa un sentito ringraziamento per quello che ci fanno provare durante tutti i 40 minuti e poi gli chiedo di continuare a starci vicino perché solo con loro, che più volte si sono dimostrati il sesto uomo in campo, potremo raggiungere più facilmente gli obiettivi che siamo prefissati”.

Fonte: Ufficio Stampa Sutor Premiata Montegranaro