E’ stato presentato oggi nella palestra TVB di Sant’Antonino IVAN ALMEIDA, il nuovo straniero della De’ Longhi Treviso Basket. Nativo di Capo Verde, passaporto portoghese, Almeida verrà tesserato da comunitario ed esordirà domenica a Pistoia con la maglia numero 6.

30 anni, ala/guardia di 198 cm, dopo le esperienze in Portogallo, Francia (Lille, Roanne, Cholet) e Polonia (Wloclawek), in questa stagione era in Repubblica Ceca al Nymburk dove giocava anche in Champions League, prima di passare a novembre al Gallitos Barreiro in Portogallo.

Ecco le sue prime impressioni “trevigiane”: “E’ un grande piacere per me essere qui, ho deciso in fretta quando ho avuto la proposta di Treviso del mio agente e adesso sono pronto ad iniziare con la mia nuova squadra. Arrivo da due anni vincenti in Polonia, ora l’obiettivo non è la vittoria, ma la salvezza, lo so e non cambia molto, l’importante è scendere in campo per vincere più partite possibile. Ieri ho fatto il primo allenamento, mi sembra un bel gruppo, una squadra con potenzialità, voglia di lavorare e impegnarsi e uno staff molto professionale. L’unica cosa che manca sono un po’ di sorrisi in più, spero di poter dare qualcosa anche in questo senso, sono qui per dare una mano a invertire questo trend di sconfitte aiutando i miei compagni a vincere, a partire da domenica“.

E’ la prima esperienza per te in Italia, cosa conosci del nostro campionato?
Per me l’Italia è un campionato nuovo, ma un po’ conosco la vostra lega perché sono molto amico di Gomes che giocava a Trento e ho visto le sue partite lo seguivo nei play off. Questa esperienza a Treviso la considero un passo importante per la mia carriera, essendo arrivato in uno dei campionati piu importanti a livello europeo“.

Dopo anni vincenti sei in una squadra che lotta per salvarsi…
Non è la mia prima volta che affronto stagioni con momenti di difficoltà, quando ero a Cholet sono arrivato che eravamo quindicesimi e poi siamo andati ad un soffio dai play off. Ho parlato con il coach che ha grande fiducia e sappiamo tutti che bisogna rimboccarsi le maniche e affrontare questa sfida partita dopo partita. Mi dite che la partita di Pistoia è decisiva, ma per me da qui alla fine della stagione tutte le partite saranno cruciali“.

Sei un giocatore che segna, ma non solo, le tue statistiche alla voce assist e rimbalzi sono sempre state cospicue, cosa ti piace fare di più in campo?
Eh, mi piace soprattutto vincere le partite! In campo faccio qualsiasi cosa sia necessaria per vincere le partite, se serve posso anche portare l’acqua o pulire il parquet. A parte gli scherzi mi piace giocare con energia, alzare il livello dell’emozione con una stoppata, un recupero, un assist per un compagno“.

Come sei diventato partendo da Capo Verde un giocatore professionista di basket?
Ho inziato a giocare con mio fratello, lui era in USA al college e mi ha chiamato lì con lui, l’ho voluto seguire negli Stati Uniti per giocare e seguire le sue orme, devo molto a lui per come mi ha aiutato a fare strada nel mondo della pallacanestro prendendomi sotto la sua ala protettiva e spingendomi a fare quello che ho fatto finora“.

Hai l’hobby della musica?
E’ qualcosa di più di un hobby, magari diventerà la mia attività quando non giocherò più a basket, faccio il produttore musicale di gruppi e cantanti rap, ma non solo. Mi piace molto ed è un lavoro che con la tecnologia odierna posso fare in qualsiasi parte del mondo mi trovi“.

Ivan Almeida prenderà il posto nello scacchiere di coach Menetti dell’USA Charles Cooke III, che è stato rilasciato ieri. A Charles va il ringraziamento della società per l’impegno profuso in questi mesi con la maglia della De’ Longhi Treviso Basket.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa De’ Longhi Treviso Basket.