Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, un’intervista al veleno da parte di Roberto Vianello. Il presidente dell’OraSì Ravenna non ci sta alla promozione di Torino e rivendica le regole stabilite dalla FIP.
Vianello si riferisce in particolare ad una delibera federale, la quale stabiliva che entro il 15 giungo le società avrebbero potuto chiedere il riposizionamento in Serie A. Definisce l’atteggiamento della lega “arrogante” e “prepotente”, oltre ad accusare di non aver stabilito i parametri decisionali.
“Ravenna è una piccola provincia ma non ci sta ad essere presa a schiaffi. Mi viene da pensare male”, poi l’accusa a Torino: “Non si possono avere due società nella stessa categoria e a Sardara è stata firmata una cambiale in bianco: vendere il club con la Serie A già in tasca è un’altra cosa”.