Cara Roma,
Ora che è ufficiale che sto partendo volevo scriverti due parole.
Questi due anni sono stati i più belli della mia vita da giocatore di pallacanestro.
Sono uscito da un ambiente difficile e tu mi hai accolto nuovamente come un figlio.
Sin dai tempi della Azzurra mi sono innamorato di te; ma avere l’occasione di tornare è stata la conferma che il nostro era destino. Non so come esprimere la mia gratitudine per tutto quello che mi hai dato. Abbiamo riso, pianto, gioito, sofferto, vinto e perso assieme; rivivrei ogni minuto, ogni secondo dall’inizio alla fine.
Ho pianto di gioia quando siamo tornati insieme nella massima serie, dove poi ho avuto l’occasione di esordire e di combattere per portare in alto il tuo onore. Spero solo di essere riuscito a trasmetterti tutte le mie emozioni ogni volta che scendevo sul campo di battaglia a combattere per te!
Questa volta una lacrima la verso andandomene, ma non più di una, perché so che prima o poi i nostri destini si incroceranno di nuovo.
Grazie a tutte le persone che ci hanno supportato, sostenuto e che hanno sempre creduto in noi, grazie presidente e tutta la famiglia Toti, grazie Coach Piero e staff, grazie a tutta la società, grazie Davide (faish).
Ma sopratutto grazie a te che avrai per sempre un pezzo del mio cuore sotto chiave.
Questo non è un addio ma un arrivederci.
Con amore,
Amar