Ad alcuni mesi dall’intervista rilasciata nell’ambito del progetto Ostia Warriors, e dopo le recenti dichiarazioni nell’immediato dell’addio alla Ristopro Fabriano, al termine della stagione conclusa anzitempo causa COVID-19, la redazione di Tuttobasket.net è tornata a scambiare quattro chiacchiere con Niccolò Petrucci. Il classe 1989 è fresco di firma con la Pallacanestro ‘Andrea Pasca’ Nardò, con la quale affronterà il campionato 2020/21 di Serie B.

 

Niccolò, cosa ti ha spinto a firmare per Nardò?

Sicuramente è una società e una città che, per quanta passione mette all’interno del progetto, merita di fare grandi cose! Nardò è una piazza molto calda, in cui tifosi e squadra/società risultano essere un’ unica entità! La squadra che sta costruendo è di assoluta qualità e, quindi, ci sono tutti i presupposti per fare un campionato di altissimo livello!“.

Quali sono i tuoi obiettivi per questa nuova esperienza?

Non parlo mai di obiettivi finali, se ne riparlerà a fine anno… Sicuramente, come ho detto prima, vogliamo arrivare più in alto possibile“.

Che ricordi conserverai della tua stagione a Fabriano?

Fabriano è un posto che vive di pallacanestro, sia dentro che fuori dal campo, ovunque… Tutta la città ha grandi ambizioni! Mi sono trovato veramente bene in tutto e la cosa fondamentale, come in ogni squadra, è il gruppo che si crea. È quello che fa la reale differenza! Poi io sono legato affettivamente a Fabriano, perchè sono originario di lì. La famiglia di mio papà è nata e vissuta a pochi km da lì!“.

Come prosegue la tua offseason?

Direi che prosegue bene. Non sto mai fermo, mi tengo sempre in allenamento! E pian piano che si avvicina agosto inizierò a fare degli allenamenti sempre più specifici. Mi piace farmi trovare pronto alla ripresa della preparazione“.

 

Si ringraziano per la disponibilità Niccolò Petrucci e la società Pallacanestro ‘Andrea Pasca’ Nardò.