Certi amori non finiscono, avrà pensato Gigi Brotto alla sua presentazione come assistente allenatore della prima squadra di Cremona. Per il coach veneto è un gradito ritorno quello in Lombardia e si dice emozionato per questa nuova avventura in massima serie. Brotto collaborerà con Galbiati e se due non si conoscono ancora, si rispettano vicendevolmente.
Protagonista prima da giocatore e poi da allenatore a Cremona
Mai un ritorno fu più gradito. Quello di Pierluigi Gigi Brotto alla Guerino Vanoli è un amore che in realtà è stato solo interrotto da una breve parentesi. Il tecnico ex giocatore nato a Cittadella è stato presentato il cinque agosto presso il PalaRadi, casa della Vanoli, dove ha dichiarato nuovamente fedeltà massima ai colori biancoblu della squadra lombarda. Ad abbracciare simbolicamente Brotto il giorno della sua presentazione ci hanno pensato il presidente del Consorzio Stefano Stabile della Consultinvest e il responsabile del marketing della società lombarda Davide Pettinari. L’entusiasmo è tanto e rimane quello di sempre, ha confermato l’ex coach della Ju-Vi Ferraroni, altra squadra di Cremona, che proprio con Brotto ha raggiunto diverse promozioni fino a giocarsi i playoff di Serie B. Il presidente del Consorzio Stabile ha speso parole di grande serietà per il futuro di una squadra che addetti ai lavori, esperti e quote delle scommesse sul basket di William Hill sport vedono fra le prime squadre della Lega Serie A di pallacanestro, assieme alle solite realtà che restano su alti standard come Olimpia Milano, Virtus Bologna, Sassari e Brescia, altra squadra lombarda che ha sorpreso tutti nel campionato scorso.
Per Brotto emozione e responsabilità allo stesso tempo
Ciò che Brotto ha fatto alla Ju-Vi Ferraroni rimarrà sicuramente nel cuore dei tifosi amaranto-oro, ma il richiamo della Serie A e dei colori biancoblu della Vanoli è stato troppo forte e ora si riparte dal ruolo di assistente allenatore in una società che sembra puntare in alto. Mian, Giuseppe Poeta e David Cournooh sono solo alcuni acquisti che il Consorzio garantirà al nuovo head coach Galbiati per rendere la realtà di Cremona sempre più solida da tutti i punti di vista. Brotto sa bene di approdare in una società e in un ambiente in salute e che ultimamente, grazie all’apporto di competenze e di risorse finanziarie di Alberto e Antonella Corazzi, ha finalmente potuto esultare per una stabilità societaria che sembrava molto più
complessa da raggiungere a inizio anno. Brotto ha firmato fino a giugno del 2021, con opzione per l’annata successiva, ma il rinnovo sembrerebbe davvero una formalità, vista la reciproca stima fra club e coach e la stima che tutto l’ambiente nutre per l’ex allenatore della Ju-Vi Ferraroni. Dalla Serie D alla Serie B con la Ferraroni e una storica cavalcata sempre con la Vanoli in qualità di assistente danno grande lustro al curriculum di Brotto, che non vuole certamente fermarsi qui e potrà apportare grande esperienza e umiltà in un gruppo che sta diventando sempre più solido grazie anche ad acquisti importanti e mirati.
L’unica incognita, che però non sembra preoccupare più di tanto il club e lo staff, sarà il feeling fra coach Galbiati e il suo assistente Brotto, ma ciò che è sicuro è che la professionalità di entrambi farà sì che le competenze di entrambi prenderanno la stessa direzione per il bene dei colori biancoblu e per l’amore dei tifosi di Cremona, che possono finalmente tirare un sospiro di sollievo per una società che non preoccupa più. Ciò che la società lombarda sta facendo anche a livello di rete per diffondere la cultura sportiva sul territorio è encomiabile ed è fondamentale circondarsi di persone appassionate come Brotto per mantenere vivo l’entusiasmo in una piazza che merita tanto.