Seconda vittoria in due partite in questa Supercoppa 2020 per la Virtus Bologna che, però, al PalaDozza ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sulla Pallacanestro Reggiana, arresasi solo dopo un overtime con il punteggio di 79-75.
Così coach Djordjevic ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi: “È sempre meglio vincere partite del genere, piuttosto che perderle” – esordisce in sala stampa – “Credo che l’atteggiamento difensivo nel primo tempo ci fosse. Quello che mi è piaciuto meno è l’aver regalato palle perse all’inizio del terzo quarto. Abbiamo smesso di giocare, soffrendo l’entusiasmo di Reggio Emilia che, in questo momento, è una signora squadra“.
“Faccio i miei complimenti, ci hanno messo in difficoltà col pick n’roll di Taylor e i loro tiratori” – continua Djordjevic – “Vincere ad inizio settembre subendo 14 tiri da tre con buone percentuali non è facile. A noi mancano quei tiri che, lavorando, spero entreranno. Abbiamo tanti giocatori che oggi hanno giocato con più minutaggio del previsto, proprio per l’importanza della partita, per la gente e la competizione“.
“Dobbiamo recuperare, siamo in pieno cantiere aperto. Da domani si pensa già alla prossima partita e, di conseguenza, alla condizione fisica. Alcuni dei nostri giocatori hanno subito la quarantena e lo stesso virus, cercheremo di tirarci su tutti quanti” – conclude il coach serbo – “Teodosic? Non ha giocato per precauzione. Nella partita con Cremona ha sentito una cosa che ci ha messo in guardia, abbiamo deciso di farlo lavorare a parte per recuperarlo per i prossimi impegni“.