– in occasione della gara n. 1471 Basket Team Crema-Drain By Ecodem Alpo Villafranca , la società Alpo si rifiutava di scendere in campo non avendo, a suo dire, la società Crema svolto le analisi cliniche necessarie nei tempi e con le modalità richieste dal protocollo sanitario anti COVID;.
– sentito l’arbitro, la società ALPO dichiarava di aver ricevuto dalla società CREMA unicamente l’autocertificazione prevista dal protocollo sanitario, avendo già svolto ed esibito le risultanze degli accertamenti clinici richiesti dal medesimo protocollo in
occasione dello svolgimento della Coppa Italia, disputatasi nei giorni 25-27 settembre 2020;
Considerato che
– il protocollo sanitario dispone la necessità di screening da svolgersi svolti nei 5 giorni che precedono il primo evento di una competizione, da non ripetersi per i successivi eventi, per i quali è sufficiente esibire l’autocertificazione;
– il medesimo protocollo, successivamente, impone l’obbligo di screening per ciascun team nei 5 giorni lavorativi precedenti l’inizio del rispettivo “CAMPIONATO”;
– il termine “CAMPIONATO” indicato nel protocollo sanitario, come confermato dalla Commissione Sanitaria con nota del 6 ottobre 2020, è da interpretarsi in senso ampio, quale “competizione ufficiale di competenza nella stagione sportiva”, ricomprendendo, così, anche altre manifestazioni, quali la Coppa Italia, per di più, nel caso specifico, disputatasi a ridosso dell’inizio del campionato stesso;
– che la società Crema, presentando l’autocertificazione ed avendo svolto, come già detto, i necessari accertamenti sanitari in occasione della disputa della Coppa Italia, ha ottemperato agli obblighi previsti dal protocollo sanitario già citato;
tanto premesso, il Giudice Sportivo Nazionale
P.Q.M.
dispone la ripetizione della gara a data da definire.
Trasmette gli atti al Settore agonistico per quanto di competenza.
Non assume ulteriori provvedimenti”.
Fonte: Ufficio Stampa FIP