Buon avvio di Piombino, illuminato dalle fiammate di Guaiana, con i due bomber di Livorno, Venucci e Turel che litigano col canestro, il primo non in buone condizioni fisiche, che costringeranno coach Fabbri a tenerlo a lungo in panchina, il secondo che punta tutte le sue fiches sul tiro dalla distanza, ma che non trova nel primo quarto e chiuderà con 2 su 9 nel match. Ma dopo il 5 a 0 iniziale, il Golfo va sotto, perdendo numerosi palloni, per scarsa intesa fra i giocatori e per il pressing asfissiante dei ragazzi cecinesi. In difesa soffrono terribilmente i piazzati di Pistillo e le incursioni di Bartoli e sono costretti ad inseguire, raggiungendo la parità a 18, solo a fine quarto. Nel secondo quarto i gialloblu in attacco fanno valere la superiorità fisica sotto le plance, con Cecina penalizzata dall’uscita di Obinna per tre falli e mascherano col tiro dalla breve, la serata no dei suoi tiratori dalla distanza. Ma la difesa da pessimi segnali e le penetrazioni di Gnecchi e le bombe di Di Meco, la perforano e portano gli ospiti in vantaggio sul 41 a 44 al riposo.
Nel terzo quarto la squadra, dopo essere a lungo rimasta negli spogliatoi, rientra in campo e dal punto di vista difensivo cresce, molti i palloni recuperati e solo 12 punti subiti nel quarto, ma si spenge in attacco e continua a perdere palloni, a fine gara saranno 23. Il quarto finisce 16 a 12 per i padroni di casa e si chiude con una bella rubata di Turel che si invola e va a schiacciare prepotentemente a canestro il 57 a 56, sarà il preludio ad un quarto finale da categoria superiore per il giocatore friulano. Nell’ultimo quarto sarà il protagonista assoluto della vittoria, con 14 punti nel parziale, finale in cui rientra nel match anche Mazzantini, segnando punti importanti. Ma è un Piombino che si complica la vita da solo, dopo il più 7 col due più uno di Turel, a un minuto dalla fine, prima subisce un facile canestro da Gnecchi, poi sul più 5 perde una palla sanguinosa e commette anche antisportivo, con uno dei giocatori più esperti, Eliantonio e così Cecina torna a meno 3 con possesso a 25’’ dal termine. A salvare i gialloblu, arriva un fallo in attacco, sulla rimessa di Bartoli, nel tentativo di liberarsi della marcatura e così dalla lunetta Turel e Mazzantini chiudono il match, sul punteggio di 82 a 78 per i padroni di casa.
Un Piombino confuso ed impreciso, che fa un passo indietro rispetto ai progressi visti nei secondi due quarti a Livorno, difesa ancora troppo tenera, tira male da tre col 26% e troppe palle perse. Coach Fabbri nell’intervista post gara è molto arrabbiato con i suoi, perché avevano lavorato bene tutta la settimana, ma non sono riusciti a portare in campo quasi nulla del lavoro fatto. Di positivo, i progressi di Guaiana ed il buon minutaggio per Galli e Pistolesi e la vittoria che potrebbe aprire al Golfo la strada per gli ottavi di finale di Supercoppa. In attesa del recupero della partita fra San Miniato e Libertas, Piombino è primo nel raggruppamento e non può più essere superato né da Cecina, né dalla Libertas.
I tabellini
Solbat Golfo Piombino – Sintecnica Basket Cecina 82-78 (18-18, 23-26, 16-12, 25-22)
Solbat Golfo Piombino: Mirco Turel 25 (7/8, 2/9), Vincenzo Guaiana 12 (3/4, 1/1), Edoardo Persico 11 (5/8, 0/0), Saverio Mazzantini 9 (2/6, 1/1), Camillo Bianchi 7 (1/3, 1/5), Mattia Venucci 6 (1/4, 0/4), Francesco Galli 6 (0/0, 1/1), Niccolò Pistolesi 4 (1/1, 0/0), Giacomo Eliantonio 2 (0/0, 0/2), Nikola Carpitelli 0 (0/0, 0/0), Tommaso Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Danilo Ignarra 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 24 / 32 – Rimbalzi: 32 9 + 23 (Edoardo Persico, Giacomo Eliantonio 6) – Assist: 15 (Mattia Venucci 4)
Sintecnica Basket Cecina: Francesco Gnecchi 23 (4/9, 2/6), Manuel Di meco 16 (2/5, 3/4), Saverio Bartoli 15 (7/10, 0/3), Lorenzo Pistillo 8 (1/2, 2/4), Giacomo Guerrieri 6 (1/2, 1/1), Anoir Filahi 6 (3/5, 0/1), Obinna Nwokoye 4 (2/3, 0/0), Daniele Greggi 0 (0/0, 0/1), Matteo Bruci 0 (0/1, 0/2), Tommaso Bruci 0 (0/0, 0/0), Enrico Trassinelli 0 (0/0, 0/0), Alessandro Ceparano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 18 – Rimbalzi: 28 5 + 23 (Francesco Gnecchi, Manuel Di meco 6) – Assist: 12 (Saverio Bartoli 5)