UMANA REYER VENEZIA-VANOLI CREMONA 88-84
Parziali: 16-16, 20-26, 26-23, 26-17.
Progressivi: 16-16, 36-44, 62-67, 88-84.
Progressivi: 16-16, 36-44, 62-67, 88-84.
UMANA REYER VENEZIA: Tonut 16, De Nicolao 6, Stone 3, Watt 27, Bramos 17, Casarin 1, Mazzola, Campogrande, Vidmar 3, Clark 9, Chappel 3, Cerella 3. All. De Raffaele.
VANOLI CREMONA: Poeta 14, Lee 7, Palmi 7, Mian 7, J. Williams 17, TJ Williams 5, Hommes 16, Cournooh 11, Donda e Trunic ne. All. Galbiati.
Terza sconfitta consecutiva per la Vanoli Cremona che, al cospetto dell’Umana Reyer, tiene botta sino all’ultimo minuto di gioco, per poi cedere 88-84. I biancoblu, al Taliercio, hanno cercato di contrastare i veneti, che hanno conquistato la quarta vittoria consecutiva. Il peso dell’avversario è stato uno stimolo per Poeta e compagni, che meritano un applauso per aver sfiorato per la seconda volta consecutiva la possibilità di compiere l’impresa con un’altra big del campionato.
Primo Quarto: Watt subito protagonista del match (alla fine sarà l’Mvp) e 12-8 al 5’; ma la Vanoli regge bene. Venezia sbaglia vari tiri da tre punti, mentre Cremona ha troppa fretta di ripartire in transizione e perde palloni. Comunque, per gli ospiti arriva un parziale di 8-0, ed è 16-18 al 10’.
Secondo Quarto: I biancoblu sono pericolosi sotto canestro in attacco, con intensità e carattere (17-25 al 13’). Hommes infila una “doppietta” da tre punti ed insieme a lui colpisce con precisione dall’arco Palmi (24-34). Poeta, con le sue magiche giocate, tiene in apprensione la retroguardia lagunare e alla pausa lunga siamo sul 36-44. Per la Reyer 4 su 15 da tre punti, contro il 5 su 8 dei lombardi.
Terzo Quarto. Il secondo tempo si apre con un doppio canestro da tre punti di Tonut, che rimette in scia gli oro amaranto. Cremona commette una serie di falli (4 per Tj Williams e Cournooh) e la partita si riapre decisamente (54-56 al 26’). I veneti con altri canestri da tre punti si portano in vantaggio, ma gli avversari, guidati dall’esperienza in regia di Poeta, non si disuniscono e tornano avanti (62-67 al 30’).
Quarto quarto. Ottima partenza per la Vanoli, che tiene basso il ritmo; tanta circolazione palla invece della Reyer. Hommes è ben controllato dai difensori locali ma, nonostante ciò, il punteggio dice 69-74 al 35’. Seguono 5 punti consecutivi di TJ Williams, che però commette il quinto fallo. Bramos è inarrestabile da tre punti; segna anche dalla lunghissima distanza Stone (85-83 a 50” dalla chiusura). Gli ospiti sbagliano le due “triple” decisive con Mian e Poeta; Hommes sotto canestro è ben chiuso e Tonut infila i due tiri liberi del sigillo sulla partita.
La differenza tra le due contendenti, oltre che la maggiore consistenza del team di coach De Raffaele, l’hanno fatta i tiri da tre punti: 13 su 33 per l’Umana e 6 su 18 per Cremona. Probabilmente al roster di coach Paolo Galbiati ci vorrebbe l’inserimento di un nuovo giocatore ma si sa, il bilancio societario è quello che è…
Domenica al PalaRadi di Cremona arriva la fortissima Virtus Segafredo Bologna, che vuole riscattare il passo falso casalingo contro Brescia.
Articolo a cura di Marco Ravara.