La sfida di domenica al PalaDesio (palla a due alle ore 19) tra Acqua San Bernardo Cantù e Vanoli Cremona, è molto importante ai fini del discorso salvezza che coinvolge entrambe. Giunge a otto giornate dalla fine per le due contendenti che prima della chiusura della stagione regolare osserveranno il turno di riposo. All’andata 101-67 per Poeta e compagni, pertanto, la differenza punti resterà a loro favore. Cantù, da fine gennaio, si avvale della conduzione tecnica di Piero Bucchi (subentrato a Cesare Pancotto e, come coach Galbiati, nominato assistente in nazionale azzurra da Meo Sacchetti) che, all’esordio, ha regalato ai tifosi brianzoli il successo contro la rivale Varese, sintomo di una chiara svolta psicologica.
Cantù e Vanoli sono due sodalizi che si assomigliano parecchio: hanno tanto atletismo e subiscono le squadre “fisiche”. La prova è che, quando i ritmi calano, gli avversari hanno il sopravvento. . I cremonesi hanno nel gioco veloce la loro arma principale: quando c’è stato il contributo di tutti, si sono viste prestazioni eccellenti, quando è mancato le difficoltà sono state molte.
Nell’Acqua San Bernardo Procida e Pecchia (entrambi nel giro della nazionale) stanno meritandosi minuti per abnegazione e sacrificio . Migliorano gli equilibri offensivi sotto canestro . Ci si aspetta una crescita di rendimento di Donte Thomas, mentre danno sicurezza ed affidabilità Leunen, Gaines e Smith. Quest’ultimo ha in mano le chiavi del gioco della squadra e vuole tenerle sino all’ultimo. l’incognita è quando le lascia a Jazz Johnson che tutto diventa imprevedibile. Sotto canestro Jordan Bayehe è più sicuro e intraprendente anche in virtù dei tanti minuti concessigli da coach Bucchi e, forse anche dalla positiva esperienza vissuta con la nazionale del Camerun. Anche Kennedy è più consistente ed esplosivo: le ripetute esclusioni dal roster e le voci di tagli, l’hanno cambiato.
La Vanoli dovrà saper gestire al meglio la transizione difensiva, costruendo buoni tiri che permettono di rientrare bene in difesa senza subire ripartenze avversarie. Cremona, con un successo, metterebbe una chiara impronta sulla salvezza. Da qui sino alla fine stagione, tutte le giornate avranno un peso fondamentale e si dovrà capitolare il meno possibile. Ogni partita può dare molto ma anche togliere.. altrettanto!
Marco Ravara