L’Olimpia aggredisce la partita come doveva, assume il controllo subito e non lo abbandona mai guidando dall’inizio alla fine con vantaggi quasi sempre in doppia cifra nel primo tempo e imponenti nella ripresa. 93-72 il finale. Milano ha difeso per tutti i 40 minuti ed è tornata a giocare con fluidità in attacco. Sergio Rodriguez non ha segnato, ma ha messo in ritmo i compagni con otto assist in meno di 18 minuti. Tutti hanno portato qualcosa, Zach LeDay ha rispolverato il tiro da fuori, Kevin Punter – in sacrificio difensivo su Jordan Loyd nel primo quarto – è poi esploso anche in attacco. Una grande risposta di squadra nel momento della stagione in cui serviva. E dopo sette anni torna nei playoff di EuroLeague, con due gare di anticipo.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia parte determinata sui due lati del campo, attacca il ferro, controlla i rimbalzi, difende forte. Il parziale che convince Coach Radonjic a spendere il primo time-out è di 10-0 con quattro punti di Micov e una tripla di LeDay. la Stella Rossa riparte dopo il minuto di sospensione, segnando in tre possessi consecutivi. L’Olimpia però resta in controllo, con la seconda tripla di LeDay e il grande lavoro di Hines a rimbalzo d’attacco. Il margine viene ridotto fino a cinque punti, poi la difesa chiude bene il quarto, Shields mette un jumper dalla media e Datome la tripla che ripristina dieci punti di vantaggio, 22-12.
IL SECONDO QUARTO – Milano prova ad allungare con la seconda tripla di Datome e un tap-in di Tarczewski. Il vantaggio schizza a 15 punti, ma arrivano i due falli di Datome, Hines e LeDay. Nella Stella Rossa si infiamma Dobric con due triple consecutive, una cancellata da LeDay. Con il bonus dei falli bruciato in fretta, l’Olimpia allenta un po’ la pressione difensiva. La Stella Rossa ritorna a meno nove in tre possessi consecutivi. Rispondono in sequenza Punter dalla media, Hines a rimbalzo e infine Brooks con la tripla del nuovo più 12. Su una bomba di Simonovic, la Stella Rossa si riavvicina a meno otto. La ricaccia indietro Punter con due triple consecutive che valgono il 47-36 Olimpia.
IL TERZO QUARTO – L’Olimpia ritorna in campo con grande aggressività difensiva e piazza subito un parziale di 6-0 che include due tiri liberi e poi una palla rubata a metà campo con canestro incorporato di Kevin Punter. Dopo il time-out, la Stella Rossa prova a rimettersi in moto, anche con una tripla del bomber Jordan Loyd. Ma la risposta dell’Olimpia è tremenda, perché segnano in sequenza Roll, LeDay (quarta tripla) e Punter scavando 23 punti di vantaggio sul 64-41. Milano non si ferma. Shields mette due jumper dalla media e poi una tripla così il margine esplode anche a più 25, prima di chiudere il periodo avanti 75-51.
IL QUARTO QUARTO – Ognjen Dobric si conferma il più pericoloso dei giocatori della Stella Rossa. La sua quarta tripla arresta il lungo momento di crisi della Stella Rossa. Ma l’Olimpia non alza mai il piede dal pedale. Rodriguez manda a canestro ancora Punter per il suo ottavo assist. Punter mette anche la quinta tripla, Roll manda a canestro Hines e l’Olimpia chiude la partita molto prima della fine effettiva. 93-72 il finale.
NOTE – Jeff Brooks ha superato quota 300 rimbalzi in carriera con l’Olimpia e anche i 500 assoluti. Kevin Punter è arrivato a quota 27 tiri liberi segnati consecutivamente. Shavon Shields è arrivato alla decima gara in fila in doppia cifra.
Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria di Belgrado: “Venivamo da un paio di sconfitte dure in EuroLeague, per cui è incredibile il modo in cui i ragazzi hanno giocato questa partita, in termini di energia e fiducia. Ad un certo punto nel secondo tempo avevamo 24 assist e una palla persa a dimostrazione di quanto eravamo pronti. Sono orgoglioso di questa reazione. Adesso possiamo goderci un po’ di più le ultime due partite e provare ad avere la migliore posizione possibile e naturalmente speriamo di riavere presto Malcolm Delaney, che è infortunato e sta recuperando dall’infortunio”.
Così ha commentato la qualificazione ai playoff: “Per noi è un risultato bellissimo, siamo felici di averlo raggiunto attraverso una stagione in cui siamo stati quasi sempre tra le prime quattro e vinto su campi importanti. Nei playoff cercheremo di fare del nostro meglio con serenità. Noi come staff, squadra, io personalmente siamo felici soprattutto per il Sig, Armani, la sua famiglia e il Sig. Dell’Orco, che ci sono sempre stati vicini e ogni giorno ci trasmettono entusiasmo nel sostenerci in questa loro avventura al timone dell’Olimpia”.
Kevin Punter: “Sapevamo di dover aggredire la partita con energia. E’ arrivato il momento decisivo della stagione, il momento dei playoff, volevamo qualificarci stasera ed era necessario controllare la nostra energia, eseguire il piano gara fino in fondo e giocare duro. Quello che dovevamo fare era imporre subito il nostro ritmo ed è quello che abbiamo fatto”.
Shavon Shields ha prodotto la decima consecutiva in doppia cifra: “Come ha detto il Coach venivamo da due sconfitte spiacevoli in fila, due sconfitte in cui l’attacco non si è espresso ai livelli precedenti, così era necessario aggredire la partita, muovere la palla, essere aggressivi in difesa. Penso sia stata una bella partita per noi”.
TABELLINI
STELLA ROSSA BELGRADO – OLIMPIA MILANO 72-93
PARZIALI: 12-22; 24-25; 15-28; 21-18.
PROGRESSIVI: 12-22; 36-47; 51-75; 72-93.
STELLA ROSSA: Hall 7, Loyd 22, Uskokovic 5, Davidovac 2, Lazic, Radanov, Dobric 14, Simonovic 7, Jagodic-Kuridza 7, Kuzmic 4, Nnoko 4. All. Dejan Radonjic.
OLIMPIA MILANO: Punter 23, LeDay 14, Micov 4, Moraschini 6, Roll 3, Rodriguez, Tarczewski 9, Biligha, Shields 14, Brooks 3, Hines 11, Datome 6. All. Ettore Messina.
Comunicato e dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Olimpia Milano.