Pallacanestro Crema in trasferta contro Olginate, sul parquet di Bernareggio per indisponibilità del campo lecchese, nel recupero della prima giornata della seconda fase, rinviata a causa di alcuni casi COVID nella squadra avversaria.
Un incontro che alla luce della classifica riveste un’importanza capitale per i rosanero, che potrebbero con una vittoria blindare a cinque giornate dalla fine la partecipazione alla post-season più nobile.
Al momento infatti Crema ha 20 punti in classifica con 1 partita da recuperare, mentre Olginate è a quota 12 con ben 3 recuperi da affrontare ed occupa la nona posizione in classifica, risultando quindi la prima delle formazioni escluse dai playoff.
I lecchesi stavano attraversando un buon momento di forma prima dello stop forzato e stavano recuperando posizioni su posizioni in classifica.
Olginate non scende in campo in gara ufficiale da un mese e Crema dovrà essere brava a sfruttare questa situazione.
Il quintetto del subentrato coach Oldoini è molto solido ed esperto, a partire dal play Bloise, vecchia conoscenza di coach Eliantonio, regista con molti punti nelle mani, affiancato dalla guardia toscana Giannini, mancino esperto della categoria, giocatore affidabile e pericoloso offensivamente.
Da “3” giostra l’ex Lecco, Desio e Urania Milano Negri, giocatore di categoria superiore, specialista nel tiro da 3 punti e nell’arresto e tiro da 2.
Sotto le plance parte Avanzini, buon atleta e abile tiratore da 3, che divide lo spazio nel pitturato con l’altro ex Lecco Lenti, giocatore d’area pericoloso a rimbalzo offensivo.
La Missoltino è squadra profonda e dalla panca come esterni partono Ambrosetti, play ordinato ed aggressivo in difesa e la guardia Tremolada,dotato di discreto talento offensivo. I cambi sotto le plance sono l’ ex Brambilla, che può giostrare da 3 e da 4 ed il capitano storico, il centro Tagliabue, esperto lungo con doppia dimensione offensiva, oltre al giovanissimo Marazzi, pronto a minuti di rimbalzi e blocchi,
Crema dovrà alzare il ritmo ed essere dura in difesa oltre ad essere abile ad attaccare le probabili difese a zona che verranno proposte da coach Oldoini.
Ci presenta il match Luca Montanari:”È sicuramente una partita decisiva, come lo saranno tutte le prossime cinque, per noi sono come finali. Dobbiamo mettere il match sul piano fisico ed essere intensi, per limitare il potenziale degli avversari. Loro hanno un roster esperto ma noi dobbiamo scendere in campo serenamente perché stiamo raccogliendo quanto seminato durante l’anno.”