ANDREA COSTA IMOLA – SINERMATIC OZZANO 90 – 79

Parziali: 20-19; 45-31; 71-52

 

IMOLA: Zanetti 1, Sgorbati 14, Fazzi 13, Franzoni, Banchi 11, Morara 12, Corcelli 2, Quaglia 2, Preti 17, Alberti 5, Toffali 13 – All. Moretti; Vice Zappi

OZZANO: Montanari ne, Folli 10, Bertocco 15, Galassi 13, Chiusolo 12, Mastrangelo 15, Naldi, Bedin 1, Lolli, Lovisotto 10, Okiljevic, Guastamacchia 3 – All. Grandi; Vice Pizzi

Arbitri: Lucotti (MI) – Cassina (MB)

Note: Fallo tecnico a Lovisotto (Ozzano) al 13’, Bertocco (Ozzano) al 16’; Fallo antisportivo a Morara (Imola) al 17’; usciti per Falli: Bertocco (Ozzano) al 33’); Morara (Imola) al 34’; Lovisotto (Ozzano) al 39’

Anche Gara 2 se la prende Imola. La Sinermatic disputa una partita sottotono e non può nulla contro un’Andrea Costa più pimpante e tonica. Finisce 90 a 79 per i romagnoli, risultato mai veramente in discussione e che allunga il “mal di trasferta” ozzanese, ma soprattutto porta due a zero la Serie che vale la prima possibilità di salvezza in questi difficili play-out.

Il primo quarto è caratterizzato dall’equilibrio. Tanti errori da una parte e dall’altra con Ozzano che perde tanti, troppi palloni (anche stasera più di 20), ma trova due belle bombe con capitan Chiusolo e canestri in penetrazione con Mastrangelo. Imola invece vede un ispirato Toffali e alla prima sirena la formazione di coach Moretti è avanti 20 a 19, con la Sinermatic limitata dai 2 falli di Chiusolo e Lovisotto (per Imola 2 falli Sgorbati).

Nel secondo quarto la partita di fa dura e nervosa, e la coppia arbitrale fatica a tenere il controllo del match. Piovono proteste e tecnici (Bertocco e Lovisotto) e un antisportivo a Morara, il quale con un brutto colpo manda ko Bedin poco dopo la metà del periodo. Se nella prima parte del quarto i liberi di Galassi tengono Ozzano a contatto, nella seconda metà la Sinermatic è completamente assalita dall’Andrea Costa, che prende il largo fino al 45-31 dell’intervallo lungo sfruttando le altre percentuali dall’arco dei 6,75 con Sgorbati, Banchi e Preti.

Dopo il rientro dagli spogliatoi la situazione poco cambia. In un primo momento i Flying sembrano reagire ma ancora le tante palle perse permettono a Imola di controbattere i punti del trio Bertocco-Folli-Mastrangelo; grazie alle triple di Morara, ai canestri di Sgorbati e del giovanissimo Fazzi, l’Andrea Costa vola sul +19 alla terza sirena (71-52).

Nell’ultimo periodo la Sinermatic da segnali di risveglio. Subito a segno Bertocco, ma pochi istanti dopo esce per falli; Imola (out Morara anch’esso per 5 falli) ne riapprofitta e con Fazzi ritrova un rassicurante +19 (81-62) a 6’30” dalla fine. Imola si sente ormai al sicuro e allenta la tensione; Ozzano è brava a sfruttare il momento migliorando le percentuali al tiro e con le triple di Galassi e Lovisotto segnano un 0-11 di parziale che vale il -8 a 120 secondi dalla fine. Preti dall’altra parte risponde con una tripla che chiude ogni discorso. Le triple finali di Galassi fissano il punteggio sul 90-79 finale. Imola va sul 2-0 e può ora contare su 3 match point. Si  va al Pala Arti Grafiche Reggiani, Venerdì alle 20:30, i Flying non possono più permettersi di sbagliare.