C’è una finale in palio, il sogno che potrebbe avverarsi con la “A” maiuscola. Torna in campo il CJ Basket Taranto per le semifinale dei playoff di serie B Old Wild West. Inizia la serie contro la temibile United Eagles Basket Gesteco Cividale. Conto alla rovescia agli sgoccioli per gara 1 che si giocherà domenica al Palafiom (ore 19), con replica immediata, martedì sera (ore 18.30) per gara 2.
Taranto ha dalla sua il fattore campo ereditato dalla splendida cavalcata in regular season che Stanic e compagni non vogliono assolutamente sprecare. I rossoblu nei quarti di finale hanno conquistato per 3-1 la serie contro Senigallia imponendosi alla grande nelle Marche dopo lo scivolone inatteso intero nella seconda gara. Gli avversari, allenati da una colonna della pallacanestro come coach Pillastrini, hanno invece dominato la serie contro Salerno chiusa in appena tre gare senza concedere replica ai campani.
Coach Davide Olive fotografa così la serie, ed in particolare la prima partita contro i friulani.
CJ Taranto-Cividale, affronti Pillastrini, sensazioni?
“Si tratta di una società importante, costruita con un interessante progetto, dal presidente Davide Micalich, un manager di rilievo in campo nazionale. Non devo dirlo io ma hanno un tecnico di grande esperienza e valore professionale come Stefano Pillastrini, un romagnolo doc che ha calcato tante panchine, di cui molte in serie A. Io l’ho conosciuto durante un suo Camp che ha tenuto a Cesenatico. Loro, un po’ come noi un anno fa, hanno affrontato la situazione negativa, sin dall’inizio della pandemia, senza perdersi d’animo ed approfittando della condizione di un “mercato aperto” puntando in alto”.
Che tipo di partita sarà?
“Sono due organici con tanto talento, tanta fisicità, che fanno leva particolarmente sul pick and roll in ogni parte del pitturato ma non solo perché hanno la capacità di variare il gioco e sanno colpire dall’arco. Credo che nel confronto, la vittoria si potrà ottenere nei dettagli non solo tecnici ma anche e soprattutto, psicofisici e mentali, cioè sull’attenzione, sulla concentrazione dei singoli nel gioco corale, con particolare attenzione tra la fase di difesa e quella dell’attacco. In pratica sulle cosiddette piccole cose che però sono determinanti, come la scelta giusta in attacco e la maggiore o minore intensità difensiva. Mettiamoci anche il fatto che siamo ormai a giugno ed il caldo si fa sentire specialmente qui da noi ma anche lassù non scherzano”.
Dopo il ko in gara 2 con Senigallia ti sei preso tutte le responsabilità, dopo la vittoria della serie, hai detto che in fin dei conti quella sconfitta è stata “benevola”. La squadra è ora più consapevole?
“Come ben sai, sono situazioni che, prima o poi, accadono nel contesto di una stagione comunque diversa, se non proprio strana, dal punto di vista della pandemia che ha costretto a redigere un calendario con tempi necessariamente ravvicinati. E’ pur certo che qualche sconfitta, diciamo inaspettata e quindi “bruciante”, possa provocare una certa reazione positiva per ritrovare subito la consapevolezza dei propri requisiti tecnici e, soprattutto, mentali. Questo è successo nell’intimo del nostro spogliatoio perché i nostri sono tutti ragazzi intelligenti e responsabili, grazie anche alla loro esperienza umana e tecnica, la reazione positiva c’è stata”
Uno sguardo oltre la siepe. Quali sono i punti di forza della formazione di coach Pillastrini?
“La capacità di giocare a ritmi alti. E’ una squadra che gioca con molta intensità. Diciamo che, in una certa misura le due squadre si assomigliano come tipologia di uomini e di gioco. Per quanto riguarda, me come allenatore, insieme ai miei due validi assistenti (Carone e Mineo, ndr), sarà un test probante ma proprio per questo molto utile, perché nella vita non si finisce mai d’imparare”.
Cosa ti senti di dire all’alba di questa semifinale?
“Siamo carichi di entusiasmo perchè stiamo scrivendo una bella storia, soprattutto nel confronto di società con un “pedigree” di grande livello. Siamo riusciti a farci ammirare e rispettare da tutti e per noi, per la società e per la città è una gran bella soddisfazione. Se è vero che comunque vada sarà un successo, noi non ci poniamo limiti perché abbiamo la giusta ambizione”.
E allora tutti pronti a fare il tifo per Stanic e compagni, purtroppo ancora da casa. CJ Basket Taranto-Gesteco Cividale sarà trasmessa in diretta Tv e streaming in esclusiva sul portale Lnp Pass (servizio in abbonamento: gratuito per gli abbonati alla stagione, nel pacchetto playoff/playout, non acquistabile in singola partita). Diretta radiofonica sulle frequenze 96.5fm di Radio Cittadella (in streaming audio sul sito www.radiocittadella.it).
Palla a due domenica 30 maggio alle ore 19 al PalaFiom (a porte chiuse), arbitrano il match Fabrizio Suriano di Torino e Andrea Coraggio di Sora (FR).
SERIE B PLAYOFF – SEMIFINALE (serie al meglio 5 gare)
CJ TARANTO – UEB GESTECO CIVIDALE
Gara 1 domenica 30 maggio Palafiom ore 19
Gara 2 martedì 1 giugno Palafiom ore 18.30
Gara 3 venerdì 4 giugno a Cividale ore 19.30
Gara 4 (eventuale) domenica 6 giugno a Cividale ore 18
Gara 5 (eventuale) mercoledì 9 giugno al Palafiom ore 19.30