Non si ferma il mercato della PSA Sant’Antimo, che dopo le conferme di capitan Cantone e Alessandro Sperduto inaugura il nuovo corso con un arrivo di grande spessore. La società è infatti orgogliosa di comunicare l’accordo raggiunto con Roberto Maggio, playmaker classe 1990 proveniente dall’Arechi Salerno.
Da anni grande protagonista del campionato di Serie B, in cui ha esordito 18enne con la maglia del Pozzuoli, Roberto ha poi girato la penisola in lungo e in largo (Brescia, Molfetta, Pavia, San Severo, Piombino e Taranto le prime tappe della sua carriera) prima di entrare in un triennio magico in cui ha conquistato tre promozioni consecutive con le maglie di Forlì, Napoli e Piacenza. Nell’ultima stagione vissuta con la maglia della Virtus Arechi Salerno ha chiuso con 8 punti, 3.6 rimbalzi e 3.6 assist in 26 minuti di utilizzo medio, con un record stagionale di 20 punti fatto registrare proprio contro Sant’Antimo nel derby thrilling dello scorso febbraio deciso dopo un tempo supplementare.
Roberto Maggio – “Arrivo a Sant’Antimo carico di motivazioni, lusingato da una società che mi ha cercato con convinzione e stimolato da un progetto davvero coinvolgente. Condivido le ambizioni del club, anche io punto sempre a crescere e a migliorarmi, in più conosco il coach e buona parte dello staff con cui ho già lavorato in passato e sono convinto che ci siano tutte le possibilità di far bene. L’anno appena trascorso ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che una squadra che funziona può arrivare fino in fondo al netto dei pronostici, è quello che vogliamo fare noi, essere una mina vagante e non porci limiti. La piazza? Me la ricordo caldissima e spero davvero che la gente abbia la stessa voglia di tornare a vivere il palazzetto che ho io. Sono un giocatore emotivo, mi piace giocare davanti al pubblico e quest’anno mi è mancato davvero tanto”.
Agostino Origlio – “Siamo molto contenti perché abbiamo centrato il primo nome che avevamo sulla lista, il primo giocatore cui avevamo pensato per la costruzione di questa squadra e per completare con Carlo (Cantone n.d.r.) il nostro pacchetto di playmaker, il fulcro del gioco che vogliamo sviluppare. Roberto ha spiccate doti di leadership non solo tecniche ma anche emotive, elementi che hanno contato molto nella nostra scelta, e poi è un giocatore del territorio. Dovrà esser bravo lui ad inserirsi nel contesto PSA, in questa famiglia, e dovremo esser bravi noi ad aiutarlo affinché diventi un riferimento nel minor tempo possibile. Noi non ci nascondiamo, vogliamo essere competitivi e sappiamo che per esserlo abbiamo bisogno anche di giocatori con una certa esperienza, Maggio ha vinto e sa come si giocano un determinato tipo di partite”.
Vittorio Di Donato – “Sono molto soddisfatto per quest’operazione che abbiamo chiuso con Roberto. Lui è stato il nostro obiettivo sin dai primi giorni ed è stato bello constatare l’entusiasmo con cui ha accolto la nostra proposta e si è lanciato in questa nuova avventura. E’ un giocatore che in questa categoria ha vinto tanto, un leader, e ci darà una grossa mano nel nostro processo di crescita”.