Il centro classe 2000, 2.05 per 102 kg, ha militato dal 2016 al 2018 nella Virtus Bologna ed oggi si rimette in gioco con i rossoblu nella serie cadetta 

Ancora un’altra giovane speranza nel roster del Bologna Basket 2016. Il terzo under 21, che si aggiunge a Tilliander e Rossi, si chiama Edward Kenechukwu Oyeh ed è nato a Roma il 13 settembre 2000. Centro naturale di 2.05 per 102 kg, di origine nigeriana, Oyeh ha svolto gran parte delle giovanili tra Pordenone e Cordenons, in Friuli Venezia Giulia, per poi approdare a 16 anni (stagioni 2016/17 e 2017/18) alla Virtus Bologna, dove ha vinto anche il titolo nazionale Under 18. Si è poi spostato alla Rucker di San Vendemiano per ritornare negli ultimi due anni alla C Silver friulana con la 3S Basket di Cordenons. Nella stagione appena terminata ha segnato 81 punti in 12 partite, con un ‘best’ di 15. Oggi ha deciso di rifarsi vivo sulla scena felsinea nel team rossoblu, con l’obiettivo di abbinare studio e passione cestistica.. 

La caratteristica più notevole di Oyeh si riassume in una parola: energia. Questo in allenamento come in partita, dove mette la sua carica anche al servizio dei compagni. Inoltre è conosciuto per essere un ragazzo serio, ma capace di fare spogliatoio ed aiutare partendo dalla panchina. Lavorerà invece per affinare il suo bagaglio tecnico e tattico.  

“Bologna è una città che vive il basket con la stessa passione del calcio, anzi forse anche di più – ha commentato Edward – È quindi il posto giusto per chi, come me, vuole proseguire nel suo percorso sportivo e trovare anche un ambiente stimolante e propositivo”. 

“Coerentemente con la nostra strategia societaria vogliamo una squadra giovane, accattivante, energica, che abbia grande voglia di sacrificarsi – ha detto il presidente del BB2016, Rossano Guerri – Oyeh è un atleta dotato di notevoli mezzi fisici che arricchisce il nostro settore lunghi, molto volenteroso ed empatico. Siamo sicuri che ci darà una mano sotto canestro e saprà sfruttare le occasioni che avrà a disposizione per dimostrare il suo valore”. 

Comunicato e dichiarazioni a cura di Luca Regazzi, Ufficio Stampa BB 2016.