Si arricchisce di un altro volto nuovo il roster del Guerriero Padova per il campionato di C Gold 2021/2022: dopo il play Lorenzo Andreani, diventa ufficiale l’ingaggio dell’esterno Dario Ludovico Maran. Nato a Camposampiero il 16 settembre 1994, ma residente a Pianiga, Maran è un prodotto delle giovanili del Basket Union Vigonza, società in cui ha mosso i primi passi anche a livello Senior vincendo un campionato di Promozione nel 2013 con Roncaglia & Vigonza. A partire dalla stagione 2013/2014 si sposta a Mestre per giocare in doppio tesseramento con il Leoncino in Serie D e il Basket Mestre 1958 in DnC. Da questo momento, intreccia la propria carriera al destino dei grifoni mestrini, dove rimane per ben otto anni trovando anche la gioia della Serie B nell’estate del 2019.
Con la squadra biancorossa, guidata proprio da Fabio Volpato, neo tecnico dell’UBP, debutta in B nell’annata 2019/2020, interrotta poi sul più bello a causa della pandemia di Covid-19. In questo parziale di stagione si leva anche lo sfizio di toccare quota 1000 punti realizzati con la maglia del grifone.
Arriviamo così allo scorso campionato, sempre nella terza categoria nazionale: Maran si conferma una colonna del club mestrino contribuendo al raggiungimento della salvezza. In uscita dalla panchina stampa 4.3 punti a gara (quasi 6 nella prima fase del torneo), finendo in doppia cifra in quattro occasioni e segnando due “picchi” contro Monfalcone (16) e Vicenza (15). Statisticamente, dal punto di vista offensivo, la sua annata migliore resta quella del 2016/2017 in cui sfiora la doppia cifra di media mettendo a segno 9.1 punti a serata in C Gold, categoria che conosce ormai molto bene e dove ha spesso incrociato il Guerriero.
Giocatore duttile, dotato di stazza e fisicità (189 centimetri per 85 chilogrammi), Maran è in grado di occupare sia lo slot di guardia che di ala piccola. Peculiarità che lo rende adatto al gioco di Volpato che lo ha spesso impiegato come jolly durante i suoi trascorsi a Mestre.
«Non ho molti punti nelle mani: mi ritengo un giocatore prettamente difensivo», chiosa Maran, «La mia arma principale è l’aggressività in difesa, che cerco di trasmettere anche a tutta la squadra. A Mestre non siamo riusciti a vincere il campionato sul campo, sarebbe bello farlo qui a Padova. Conoscendo già Fabio Volpato, potrei dare una mano inizialmente nel velocizzare il processo di conoscenza tra i compagni di squadra e il nuovo allenatore. Fabio è un coach che tende a creare un sistema di gioco avvolgente, in grado di mettere in risalto le caratteristiche di tutti i giocatori, senza mai dare punti di riferimento. Sono convinto che di volta in volta ognuno di noi avrà l’opportunità di diventare protagonista».