L’A|X Armani Exchange Milano, alla luce della contemporanea sconfitta del Barcellona sul campo del Maccabi, riaggancia la vetta della classifica di Eurolega grazie al largo successo per 79 a 62 sulla Stella Rossa Belgrado. Un’altra prova di maturità spaventosa della truppa di Messina, brava ad azzannare immediatamente gli avversari con i canestri ben costruiti di Melli, Datome, Rodriguez e anche Troy Daniels, autore quest’ultimo di una prova da 12 punti. Dopo un break di 24-4 in apertura, la Crvena Zvezda non si è mai resa davvero pericolosa nel resto della partita, eccetto un parziale tra fine secondo e terzo periodo, quando la sorpresa Uskokovic, Mitrovic dal post e qualche squillo di Hollins avevano riportato i serbi sotto solo di 9 lunghezze sul 56-47. In quel momento, allora, è salito in cattedra Pippo Ricci, l’uomo in più dell’Olimpia che ha siglato una tripla e un assist per un bel Tarczewski, appena prima del proseguo dello show targato Sergio Rodriguez di recuperi, assist e bombe che hanno messo definitivamente KO gli avversari.

Questa vittoria permette a Milano di riportarsi in testa alla classifica di Eurolega a pari merito con il Barcellona (la differenza canestri complessiva è esattamente la stessa, +51) e, nel caso dovesse vincere stasera sul campo dell’UNICS Kazan di Marco Spissu, il Real Madrid.

La partita ha anche festeggiato l’ennesimo traguardo raggiunto da Kyle Hines (nella foto) in carriera: grazie ai 9 rimbalzi raccolti contro la Zvezda, il centro ex Veroli ha raggiunto quota 1500 carambole catturate in Eurolega. È il 5° giocatore di sempre a riuscirci dopo Paulius Jankunas (leader con 1975 and counting), Felipe Reyes, Ioannis Bourousis e Ante Tomic (quest’ultimo distante solo 39 rimbalzi). Per snocciolare altri numeri, Hines martedì ha affiancato Alexey Shved come 10° miglior realizzatore all-time e ieri sera, arrivando a 2809 punti segnati, ha superato anche Milos Teodosic al 9° posto. Kyle è anche – sempre riguardo le classifiche di ogni epoca – secondo per stoppate (Bryant Dunston è in testa), secondo per rimbalzi offensivi catturati (Felipe Reyes è distante 33 lunghezze) e 13° per tiri liberi segnati (è a -3 dall’11°, Ioannis Bourousis).

Insomma, una serata perfetta per celebrare ulteriormente una leggenda della pallacanestro delle nostre latitudini. L’A|X Armani Exchange ora scenderà in campo domenica in Serie A nel big match contro il Banco di Sardegna Sassari e il prossimo giovedì in Eurolega sempre al Forum contro un’altra prima della classe, il Barcellona.

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