San Pietroburgo. Inizia con una sconfitta il cammino Azzurro verso la FIBA World Cup 2023. L’Italia perde 92-78 contro la Russia e lunedì dovrà necessariamente battere i Paesi Bassi a Milano per non perdere ulteriore terreno in un gruppo che si preannuncia tutt’altro che semplice. I ragazzi di Sacchetti rincorrono per tutta la gara rimanendo per più di trenta minuti incollati all’avversario, che però negli ultimi scampoli di gara prende il largo e chiude il match.
Nell’altra sfida del Girone H l’Islanda si è imposta 77-79 ad Almere (Franke 17, Hermansson 27), in casa dei Paesi Bassi.
Così il CT Meo Sacchetti: “Complimenti alla Russia. Ci hanno pressato per tutta la partita e abbiamo sicuramente sofferto la loro aggressività e la loro fisicità. Pur rimanendo nel match per gran parte del tempo, abbiamo concesso troppo negli ultimi minuti. Ora dobbiamo recuperare le energie e mettere la testa sul prossimo impegno contro i Paesi Bassi a Milano. Il cammino è lungo ma dobbiamo vincere in casa”.
“Abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo – ha detto il Capitano Amedeo Tessitori – e nel terzo quarto. Poi ci sono mancate le energie per rimanere a contatto anche nel finale. In ogni caso non c’è spazio per pensare al passato perché tra poche ore saremo di nuovo in campo e questa volta non potremo permetterci passi falsi”.
Nel primo quarto il ghiaccio fatica a rompersi. Tanti errori, da una parte e dall’altra, caratterizzano i primi dieci minuti, tanto che il punteggio rimane basso alla prima sirena (15-14). L’Italia è viva nonostante le basse percentuali. Fa il suo esordio in Azzurro Alessandro Lever, 24esimo debuttante dell’era Sacchetti.
Come prevedibile, il match si scioglie strada facendo, con la Russia che prova a strappare affidandosi a Toropov e l’Italia che insegue avendo il merito di rimanere sempre a contatto grazie agli spunti di Tonut e Tessitori. Entrambi sono protagonisti nella seconda parte del secondo quarto con 12 punti a testa molto diversi tra loro: Stefano è la solita molla imprendibile mentre il Capitano è perfetto ai liberi (5/5) e poi segna la tripla che manda le squadre a riposo sul 37-37. Fuga russa rientrata.
Brutte notizie al rientro in campo: 10-0 Russia e momento complicatissimo da gestire. Si fa sentire l’esperienza dei veterani, che tengono unita la squadra rimettendosi all’opera per ricucire il nuovo allungo dei padroni di casa. Mattone dopo mattone l’Italia accorcia e rientra per ben due volte nella frazione dal -10 fino al -5 di fine terzo quarto (64-59).
La contesa si chiude in pratica al 35esimo, quando la Russia preme sull’acceleratore e l’Italia finisce le energie. Il gioco da tre di Tonut vale il 70-65 ma da lì in poi è buio: il parziale della frazione, 28-19, condanna l’Italia alla prima sconfitta verso il Mondiale 2023.
Il tabellino
Russia-Italia 92-78 (15-14, 22-23, 27-22, 28-19) Russia: Ivlev 4 (2/4), Gankevich 2 (1/1), Antonov* 7 (2/2, 1/1), Strebkov* 10 (3/5, 1/1), Ilnitskiy 4 (1/2, 0/1), Astapkovich* 21 (2/2, 5/8), Valiev, Emchenko (0/1), Komolov 12 (0/2, 4/6), Toropov* 17 (6/7, 1/3), Khomenko* 8 (1/2), Zaitcev 7 (2/6, 0/1). All: Lukic
Italia: Candi 10 (1/3, 2/2), Tonut* 20 (4/6, 2/6), Flaccadori 5 (0/3), Tessitori* 19 (2/5, 2/2), Spagnolo (0/1), Gaspardo* 5 (2/3, 0/2), Bortolani ne, Diouf 2, Alviti 6 (0/1, 2/4), Akele* 7 (2/5, 1/3), Lever (0/1), Pajola* 4 (1/1, 0/1). All: Sacchetti
Tiri da due Rus 20/34, Ita 12/29; Tiri da tre Rus 12/21, Ita 9/21; Tiri liberi Rus 16/18, Ita 27/30. Rimbalzi Rus 27, Ita 23. Assist Rus 25, Ita 16.
Usciti 5 falli: nessuno. Arbitri: Ademir Zurapovic (Bosnia Erzegovina), Gvidas Gedvilas (Lituania), Radomir Vojinovic (Montenegro)
Comunicato a cura di: Sito Ufficiale Federazione Italiana Pallacanestro