Alla prima palla a due della stagione, tutti gli addetti ai lavori erano concordi nel piazzare l’Umana Reyer Venezia alle spalle di Olimpia Milano e Virtus Bologna nell’ipotetica classifica delle squadre accreditate con il favore del pronostico per la conquista del tricolore. Nonostante un inizio complicato, costellato da tre sconfitte nelle prime quattro giornate, la formazione veneta sta iniziando a far vedere tutto il proprio potenziale, scalando ogni domenica importanti posizioni in classifica.
Nelle ultime cinque giornate gli orogranata hanno conquistato quattro vittorie, uscendo sconfitti solo dal campo dell’Happy Casa Brindisi al termine di una gara dal finale decisamente controverso. Coach Walter De Raffaele, la vera icona delle continuità in casa Reyer, sembra aver trovato la quadratura del cerchio, riuscendo a plasmare in modo efficace una squadra che, rispetto alle ultime stagioni, è stata rinnovata in modo profondo.
Se una delle caratteristiche del team lagunare era stata quella di cambiare il meno possibile, la nuova Umana è decisamente diversa rispetto a quella dell’ultima stagione, anche se l’asse portante della squadra è fatto da pedine che giocano a Venezia da diverse stagioni, come Julyan Stone, Mitchell Watt, Austin Daye, Michael Bramos (finalmente pronto al rientro), Valerio Mazzola, Andrea De Nicolao, Bruno Cerella e, soprattutto, Stefano Tonut.
Arrivato a una maturazione pressoché completa, l’ex giocatore di Trieste rappresenta il vero go-to-guy del roster della Reyer, nonché un autentico punto di riferimento per la Nazionale italiana, che nel recentissimo successo ottenuto contro l’Olanda a Milano ha potuto contare sulla sua migliore versione, condita da 13 punti e, soprattutto, dal canestro decisivo per la conquista della vittoria.
Restando nell’ambito della Nazionale, Venezia annovera nel proprio roster anche il giocatore che nell’ultima uscita ha vestito i gradi di capitano degli azzurri, Michele Vitali, che vanta importanti trascorsi con la maglia della Germani, indossata dal 2016 al 2018 con oltre 60 partite all’attivo tra campionato e Coppa Italia e un crescendo di rendimento e di risultati assolutamente positivo.
Tra i nuovi volti che frequentano il Taliercio e dintorni, Victor Sanders rappresenta una degli acquisti più azzeccati del mercato orogranata: l’ex giocatore dell’Aquila Trento, infatti, viaggia in doppia cifra per punti segnati, dimostrando di essersi integrato molto presto nelle dinamiche di gioco di coach De Raffaele. Accanto alla guardia statunitense, comunque, ci sono molti giocatori che settimana dopo settimana stanno alzando il proprio rendimento, contribuendo alla striscia di risultati positivi della Reyer.
Tra questi ci sono sicuramente Tarik Phillip e Jeff Brooks, mentre Martynas Echodas non è ancora stato in grado di garantirsi un minutaggio adeguato per riuscire a incidere sulle partite in modo più deciso. Diverso, invece, il caso del greco Vasilis Charalampopoulos: secondo quanto dichiarato dal presidente della Reyer, Federico Casarin, il lungo ellenico avrebbe avuto bisogno di una situazione nella quale possa essergli garantito uno spazio maggiore. È di queste ore, dunque, la risoluzione del contratto con la società veneta e il suo approdo a Bologna, sponda Fortitudo.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia.