VERONA – Ha preso il vantaggio al termine del primo quarto e non lo ha più mollato. La Tezenis Verona riscatta la sconfitta subita all’andata dalla Tramec Cento imponendosi per 73-49. Eroe della partita è , ancora una volta, Karvel Anderson che si è rivelato soprattutto dall’arco un cecchino implacabile. Per Cento si tratta invece del secondo stop di fila dopo quello casalingo subito nell’infrasettimanale da Chieti.
PRIMO QUARTO – Scaligeri reduci da una prestigiosa vittoria con Ferrara che è valsa loro l’accesso alle “Final Eight” di Coppa Italia dove se la vedranno con Cantù. Cento viene invece da una sconfitta clamorosa alla “Milwaukee Dinelli Arena” contro Chieti che ha così compromesso la sua qualificazione alla Coppa Italia. La sfida si preannuncia combattuta. All’andata i ferraresi si imposero per 82-80 al termine di una sfida molto combattuta. Un errore per parte, ospite per Barnes e dei padroni di casa per Johnson. Caroti stecca un’altra conclusione. In avvio di contesa regna l’imprecisione da ambo le parti. Johnson, in contropiede, sbaglia un canestro già fatto. Dopo due minuti e quarantacinque secondi Cento si alza in quota realizzando il primo canestro della gara. Anderson subisce fallo e va in lunetta realizzandone due su tre. Pareggio ripristinato. Barnes, imbeccato da James, riporta avanti i ferraresi con un canestro da sotto, Johnson risponde con una tripla che porta Verona in vantaggio per 5-4 al 4’. E’ sempre lui a finalizzare al meglio contropiede portando gli scaligeri sul più tre. James, con una tripla, ristabilisce la parità imitato da Anderson su opposto fronte: 10-7 a metà quarto. L’americano si ripete con un’altra soluzione da tre poco dopo e costringe coach Mecacci a chiamare il timeout con gli scaligeri avanti di sei lunghezze. Moreno, l’autore del canestro nella sfida d’andata in terra ferrarese, in contropiede, spinge Cento a meno quattro: 13-9. Anderson continua a mostrare grande confidenza con le triple e affonda ancora la lama dall’arco. Cento risponde subito e si riporta a meno tre riaprendo i giochi. Candussi, a fil di sirena, riporta Verona sul più cinque: 17-12 a due minuti dal termine del primo quarto. Verona prova la fuga con una schiacciata di Johnson. Coach Mecacci appare un po’ teso e si prende un fallo tecnico. Anderson manda a bersaglio il relativo tiro libero e Verona si proietta sul più otto. Cento paga un po’ di imprecisione. Il primo quarto vede gli scaligeri avanti per 20-12, ispirati soprattutto da un Anderson ancora una volta in serata di grazia.
SECONDO QUARTO – Ranuzzi pesca James che riprende a muovere il tabellone di Cento con un canestro da sotto. Anderson , però, risponde con la terza tripla di fila e si porta a quattordici punti spingendo Verona in massimo vantaggio: 23-14 dopo un minuto di gioco. Dopo azione insistente dei ferraresi, l’ex Orzinuovi Zilli riesce a mandare la sfera a canestro con un tapin. Cento prova a non lasciarsi distanziare. Gasparin mette un tiro libero su due dalla lunetta e riavvicina ulteriormente i ferraresi: 23-17 dopo due minuti e mezzo di gioco. Ancora dalle sue mani parte il canestro del meno quattro. Cento più precisa e determinata rispetto ai primi dieci minuti. Anderson si conferma cestista dalle mani fatate portando ancora acqua al mulino di Verona sottoforma di tripla: 26-19 a metà quarto. E, non contento, ne sforna un’altra portando Verona sul più nove. Zilli prende però subito le contromisure, Udom va subito in controreplica e gli scaligeri portano per la prima volta il loro vantaggio in doppia cifra: 32-22 a meno di quattro minuti dall’intervallo lungo e coach Mecacci chiama il timeout. Cinque triple su cinque per Anderson che dall’arco è implacabile. Barnes ha la meglio su Johnson e prova a rimettere Cento in scia realizzando dall’angolo. Udom, dalla lunetta, riporta il più dieci mettendone due su due. Moreno colpisce con un tiro libero in movimento e i ferraresi tentano di riavvicinarsi ma Verona ritraccia subito il fossato precedente. Schiacciata di Udom e Verona allarga il suo vantaggio sul più dodici: 38-26 Moreno va in lunetta e Cento si riporta a meno dieci. Un’altra tripla di Anderson, la sesta della sua serata a bersaglio, spinge Verona all’intervallo lungo sul 41-28 in massimo vantaggio ovvero tredici punti.
TERZO QUARTO – Schiacciata di Johnson su assist di Rosselli e Verona si porta sul più quindici, Mecacci è costretto a chiamare il timeout individuando un approccio non proprio corretto del suo roster alla ripresa del gioco. Rosselli va in contropiede e offre a Johnson la possibilità di effettuare la seconda schiacciata. Verona in grande prolificità offensiva, Cento in difficoltà: 45-28 dopo due minuti di gioco. Verona colpisce bene in attacco ma erge anche una difesa granitica che rende difficile per gli ospiti andare in affondo. L’ex Treviglio Caroti si sblocca con una tripla che sancisce il più venti veronese. Barnes prova a rianimare Cento con due tiri liberi dalla lunetta. Tomassini , ex di turno, sfodera una tripla e i ferraresi dimostrano di crederci ancora. Casarin coglie un rimbalzo d’attacco e riprende a muovere il tabellone dalla parte degli scaligeri, Berti risponde ben imbeccato da Moreno: 50-35 a tre minuti e mezzo dalla fine del penultimo quarto. Candussi completa un gioco da tre e gli scaligeri si portano sul più diciotto, poi ribadisce con un tapin un errore di Casarin. Mecacci prova a scuotere un po’ i suoi chiamando il timeout quando Verona è avanti di venti incollature ovvero 55-35. Alla ripresa del gioco, Udom porta Verona a più ventidue. Ranuzzi, da sotto, rimette un po’ di ossigeno per Cento con i primi punti della sua partita. I tiri liberi di Candussi sanciscono ancora il più ventidue scaligero. Verona chiude il penultimo quarto avanti per 59-37.
ULTIMO QUARTO – Tripla di Dellosto che prova a scuotere un po’ Cento il cui compito di recuperare lo svantaggio è titanico. Grant mette i suoi primi punti a referto sottoforma di bomba e gli scaligeri ritornano sul più ventidue: 62-40 dopo tre minuti. Dellosto sforna la seconda tripla consecutiva. Anderson mette a segno i suoi primi punti della ripresa tanto per cambiare con una tripla e Verona resta sul più venti. Mecacci impiega così l’ultimo timeout a sua disposizione confabulando con i suoi sul come cercare almeno di contenere il passivo. Berti mette a bersaglio due tiri liberi. Caroti con una tripla, la seconda della sua gara, spedisce di nuovo Verona sul più ventuno. Grant ne fa uno su due dalla linea della carità. Verona dilaga e Cento non riesce più a contenerla, Anderson serve Johnson che schiaccia il 73-49 finale.
TABELLINO
TEZENIS VERONA: Anderson 26, Johnson 17, Udom 9, Candussi 9, Caroti 6, Grant 4, Casarin 2, Nonkovic, Beghini, Rosselli, Pini, Adobah. Coach: Alessandro Ramagli.
Tiri liberi: 9 su 11, rimbalzi 32 (Johnson 8), assist 16 (Rosselli 6)
TRAMEC CENTO: Barnes 8, Moreno 8, James 8, Zilli 7, Dellosto 6, Berti 4, Gasparin 3, Tomassini 3, Ranuzzi 2, Guastamacchia, Re. Coach: Matteo Mecacci.
Tiri liberi: 10 su 12, rimbalzi 29 (Zilli 9), assist 7 (Moreno 3).
ARBITRI
Enrico Bartoli di Trieste, Andrea Agostino Chersicla di Oggiono (LC) e Gianfranco Ciaglia di Caserta