PADOVA – Niente poker. Priva di Tommaso Ingrosso, la Lissone Interni Bernareggio interrompe la sua serie utile di tre turni soccombendo al “Palasport” di Rubano per 68-81 contro l’Antenore Energia Padova. I ragazzi di coach Emanuele Micheloni hanno tenuto la gara in equilibrio per un quarto, poi hanno ceduto negli altri tre sotto i colpi di un’ispirata squadra patavina e a nulla è valsa la buona vena di un sontuoso Almansi. L’Antenore restituisce così alla Lissone Interni la sconfitta subita all’andata al “Pala Reds”. Quartieri e compagni sono sempre fanalino di coda con otto punti e sono attesi sabato 19 febbraio a un pronto riscatto contro la Pallacanestro Fiorenzuola al “Pala Reds”.
PRIMO QUARTO – Ferrari porta in quota i patavini su assist di De Nicolao, capitan Quartieri risponde con una tripla. Un tapin dell’ispiratissimo De Nicolao riporta avanti i padroni di casa ma Quartieri conferma la sua vena portando il suo score a cinque punti dopo una manciata di minuti e di nuovo Bernareggio in quota. L’avvio della gara , giocato punto a punto, è decisamente di buona fattura. Si assiste a repliche e controrepliche. Ferrari cecchina, Cappelletti risponde. Almansi, poi Ferrari dalla lunetta stabilizzano il punteggio sulla parità: 10-10 al 4′. Bernareggio si rialza in quota con Quartieri, Cappelletti e Adamu che la spediscono avanti di sette lunghezze. Pellicano, Lusvarghi e De Nicolao, il più ispirato dei suoi, rispingono però i padroni di casa a meno uno. Pellicano e Lusvarghi, quest’ultimo con un tiro libero su due piazzato dalla lunetta, portano Padova di nuovo in quota, Bernareggio però la ripareggia. De Nicolao e una schiacciata di Schiavon consentono all’Antenore di mandare in archivio il primo quarto con un 25-20 a favore.
SECONDO QUARTO – Lovisotto ne mette uno su due dalla lunetta ma Almansi rimette Bernareggio in scia. A Cappelletti risponde nuovamente Lovisotto. L’Antenore, a questo punto, comincia a prendere campo con autorità e in pochissimo tempo si spinge sul più quindici grazie alle intuizioni cestistiche di De Nicolao in contropiede, di Bocconcelli con una tripla e di Marangon tentando la prima vera fuga della gara. Di Meco, insolitamente in ombra, cerca però di rianimare la sua prestazione interrompendo il parziale patavino. Cappelletti e Almansi cercano di ridurre ulteriormente lo svantaggio ma Bocconcelli tiene all’intervallo lungo Padova in mare aperto a più nove: 44-35.
TERZO QUARTO – Padova risale a più quattordici con il tandem Bocconcelli – Ferrari, quando una tripla di Cecchinato porta i padroni di casa a più diciassette coach Micheloni è costretto a chiamare il timeout per ragionarci su e cercare di evitare che la partita dei suoi sia compromessa definitivamente. Cappelletti prova a prenderlo in parola andando a canestro in penetrazione ma un ispirato Bocconcelli risponde subito. Di Meco con un tiro libero su due dalla lunetta e un reverse di Almansi dimostrano che la Lissone Interni vuole vendere cara la pelle. Ferrari segna a rimbalzo, il solito Almansi risponde in contropiede. Lusvarghi ne mette due su due dalla lunetta, Bernareggio replica con Gatti da sotto e con due liberi di Quartieri ma Padova mantiene, al penultimo quarto, ancora il controllo delle operazioni con il punteggio di 60-47.
ULTIMO QUARTO – Almansi riporta Bernareggio a meno dieci con una tripla, Bocconcelli, però, fa ruggire di nuovo i padovani. A una tripla di Gatti dall’angolo ne segue una di Pellicano su fronte opposto. Ferrari spinge Padova sul più sedici, Gatti e Almansi cercano di tamponare un po’ la falla con una tripla. De Nicolao è incontenibile e riporta i padroni di casa a diciassette incollature di vantaggio, Cappelletti cerca di limitare i danni con due su due dalla lunetta. Marangon, nei secondi finali, ci mette il punto esclamativo e Padova la porta a casa per 81-68.
TABELLINO
ANTENORE ENERGIA PADOVA: Ferrari 18, De Nicolao 13, Bocconcelli 11, Pellicano 10, Lusvarghi 8, Cecchinato 7, Lovisotto 7, Marangon 4, Schiavon 3, Calvi, Zanetti, Bedin. Coach: Riccardo De Nicolao.
Tiri liberi: 15 su 23, rimbalzi 40 (Lusvarghi 11), assist 16 (De Nicolao 11).
De Nicolao in doppia doppia
LISSONE INTERNI BERNAREGGIO: Almansi 20, Cappelletti 16, Gatti 11, Quartieri 10, Di Meco 4, Lanzi 3, Adamu 2, Giorgetti 2, Pirola, Marra, Issa, Ingrosso. Coach: Emanuele Micheloni.
Tiri liberi: 11 su 17, rimbalzi 31 (Di Meco 7), assist 10 (Quartieri 5).
ARBITRI
Antonio Giunta di Ragusa, Lanfranco Rubera di Bagheria (PA)
Cristiano Comelli