“Una vittoria importante che consente alla Sutor di sperare ancora nei playout. I veregrensi hanno giocato una grande partita in entrambi i lati del campo concedendo poco agli avversari, dominando a rimbalzo e sprecando quasi o nulla. La squadra di Cagnazzo ha messo a posto anche la differenza canestri contro Giulia Basket Giulianova, come era accaduto contro la Virtus Civitanova e ora a tre turni dal termine della stagione regolare, i playout possono essere agguantati, meglio se da terzultimi perché in una eventuale sconfitta al primo turno, questa posizione permette di potersi giocare un ulteriore spareggio.
Coach Damiano Cagnazzo che partita è stata secondo lei quella contro Giulia Basket Giulianova?
“In primis voglio fare dei complimenti sinceri ai nostri avversari perché hanno dimostrato, nell’arco della partita e sopratutto nei primi due quarti di voler combattere fino alla fine, come è giusto che sia, in questo campionato pur attraversando problemi molto, molto difficili da affrontare. Noi avevamo bisogno di una buona prova di squadra e questa c’è stata sopratutto difensivamente perché dopo i 30 punti subiti nel primo quarto, abbiamo limitato i nostri avversari a soli 40 punti nei tre quarti restanti. Questa è stata la chiave per portare a casa la partita. La difesa è stata importante perché ci ha permesso in attacco di esprimerci al meglio”.
Siete partiti con il freno a mano tirato poi vi siete sciolti con il passare dei minuti. Considerando l’avvio non è stato facile, come ci siete arrivati?
“Sapevamo di affrontare una squadra che fa del corri e tira l’arma migliore visto che hanno perso, strada facendo giocatori importanti e che in campo scendono con cinque esterni. Proponendo questa pallacanestro, in precedenza avevano messo in difficoltà tanti avversari, anche quotati. Dal secondo periodo in poi, siamo stati molto bravi a tenere il loro uno contro uno e questo ci ha portato dei vantaggi concedendo ai nostri avversari meno tiri aperti che ci hanno permesso di cambiare l’inerzia alla contesa”.
Questo successo quanto cambia il vostro finale di stagione?
“Tanto perché perdere questa partita significava abbandonare quasi tutte le speranze di poter evitare la retrocessione diretta. In questo momento siamo in una posizione che ci permette di giocarci i playout. Ci sono ancora tre giornate da giocare nella stagione regolare dove nessun risultato sarà scontato e quindi noi dovremo provare a vincere le tre partite che mancano al termine per mantenere questo terzultimo posto. Non sarà facile, dopo la vittoria con Civitanova sembrava che tutto potesse essere più facile, invece non è stato così. Spesso non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che ci siamo creati e quindi dobbiamo continuare a lavorare sodo, provare a recuperare i giocatori acciaccati pensare fin da domani alla prossima sfida di Senigallia”.
Contro Giulia Basket la Sutor ha mostrato un bel gioco corale in entrambi i lati del campo portando sei giocatori in doppia cifra. Qual’è dopo questa prova il suo stato d’animo?
“Sono contento. La pallacanestro è uno sport di squadra e noi lo amiamo per le grandi emozioni che propone. Tramite il gioco collettivo, si possono raggiungere ottimi risultati. Noi dobbiamo fare questo e provare ad essere tutti pericolosi perché tutto ciò ci porterebbe ad essere più pericolosi. Contro Giulia Basket va dato atto ai ragazzi di aver giocato una bella partita di squadra e io sono soddisfatto del loro comportamento”.”.
Fonte: ufficio stampa Sutor Montegranaro