Diventa improvvisamente impervio il cammino del Guerriero Padova nei playoff di C Gold. Nella serata del pienone al PalaSavio di Mortise, la squadra di coach Fabio Volpato stecca davanti al pubblico amico, incassando la prima sconfitta interna della stagione per mano di The Team Riese che porta così a casa gara-1 di semifinale. Senza il top scorer Chinellato, fuori causa per l’infortunio patito nel ritorno dei quarti di finale a Codroipo, l’Unione ruota soltanto sette uomini, presentandosi alla volata finale con il fiato probabilmente un po’ corto. Per ampi tratti di gioco, Padova ha tenuto – seppur di misura – la testa avanti, raccogliendo l’iniezione di entusiasmo dei propri tifosi, ma nel serrato punto a punto sono stati i trevigiani a piazzare lo sprint vincente.
Nell’arco di una sfida, retta dal filo dell’equilibrio, qualche strappo ha spostato l’inerzia da una parte e dall’altra. Come in principio, quando i locali sono costretti a rincorrere gli ospiti (5-12). Poi però l’asse play-centro Andreani–Benfatto comincia a fatturare (14-14) e i biancoscudati fanno l’andatura per buona parte del primo tempo con vantaggi che raramente scollinano il possesso pieno, anche perché The Team è ispirata dietro la linea dei tre punti e resta sempre in scia rimettendo il naso avanti di un’incollatura in un paio di circostanze. Succede a margine del secondo periodo sulla tripla d’angolo di Campagnolo (36-37), vanificata in un amen dal tap-in di Coppo a fil di sirena (38-37).
Al rientro dagli spogliatoi, la partita cambia padrone: i neri trevigiani toccando il +7 del massimo vantaggio (38-45). Dopo un timeout obbligato, Padova si ricompatta in difesa e aggiusta la mira a cronometro fermo dopo la sequenza negativa della prima metà di gara riprendendo il controllo (59-55). È il viatico a un’ultima frazione speculare al terzo quarto (62-58), ma a ruoli invertiti. Stavolta, infatti, è il Guerriero ad agguantare il +7 (72-65), ma prima la tripla in transizione dell’argentino Volpato pareggia i conti (74-74) e poi l’ennesimo tiro dalla lunga distanza dell’ex di turno Mabilia riaccende la freccia del sorpasso (76-78). Entrati nell’ultimo giro di lancette, una palla persa sanguinosa, in combinazione tra Andreani e Stavla, pesa quanto un macigno sull’esito dell’incontro.
Padova tenterà in tutti i modi il riaggancio ricorrendo al fallo sistematico e tornando a sperare con un generosissimo Maran che sgancia una tripla da distanza siderale a 15’’ dalla fine (81-84), ma dall’altra parte le mani non tremeranno quasi mai dalla lunetta (83-87).
Domenica prossima (ore 18), Padova dovrà realizzare un’autentica impresa per espugnare il palazzetto di Riese Pio X e prolungare la serie alla “bella” che verrebbe eventualmente disputata mercoledì 25 maggio (ore 20.30) ancora a Mortise.
GUERRIERO PADOVA – THE TEAM RIESE 83-87
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla 2, Vinciguerra n.e., Favaro n.e., Andreani 15, Maran 19, Coppo 14, Bombardieri n.e., Benfatto 16, Andreaus n.e., Bruzzese, Campiello 16. All. Volpato F. Ass. Augusti.
THE TEAM RIESE PIO X: Mabilia 14, Volpato G. 19, Brigato 18, Bizzotto 2, Rigon n.e., Marini 5, Civiero 5, Campagnolo P. 6, Buratto 16, Cusinato, Lazzarotto, De Bortoli 2. All. Campagnolo F. Ass. Sonda.
Arbitri: Corrias di Cordovado (Pn) e Chignola di Villafranca di Verona (Vr).
Note: parziali: 21-17, 17-20 (38-37), 24-21 (62-58), 83-87. Tiri liberi: Padova 15/22, Riese Pio X 16/20.