Una La Patrie Etrusca San Miniato fantastica ha giocato una grandissima partita al PalaRavizza di Pavia ed ha ribaltato ancora una volta il fattore campo. Dopo la brutta prestazione al tiro di martedì scorso i ragazzi di Coach Marchini hanno ritrovato le loro abituali percentuali di realizzazione, ma soprattutto hanno ritrovato le loro armi migliori, che li hanno portati a vincere la regular season, ovvero la difesa ed il gioco corale. La difesa dell’Etrusca è stata a dir poco ermetica, concedendo solo 55 punti su un campo difficile come quello di Pavia, il gioco corale ha portato ben sei giocatori in doppia cifra al termine della gara. Il rientro di Capozio, dopo l’infortunio al ginocchio in gara 1 contro Monfalcone, ha sicuramente contribuito ad aumentare l’efficienza dei biancorossi, allungando le rotazioni nel reparto lunghi.
La gara è iniziata sotto il segno di Pavia, che si è portata subito avanti (4-0 dopo 30 secondi) ed ha raggiunto il suo massimo vantaggio al 2° minuto (+5, 8-3), ma La Patrie ha presto riagganciato i locali (10-9 al 4°) grazie ad un Benites particolarmente ispirato, che ha segnato i primi 7 punti consecutivi per i suoi, e al canestro di Mastrangelo. All’8° l’Etrusca prova il primo allungo portandosi sul +6 (14-20) ma in poco più di un minuto la Riso Scotti ristabilisce la parità con due giocate da tre punti di Giorgio Sgobba (canestro e fallo prima e bomba poi), che mandano le squadre al primo riposo sul 20-20.
Nella seconda frazione l’Etrusca difende magnificamente e concede solo 8 punti agli avversari in tutto il quarto. Nei primi due minuti mette a segno il primo parziale di 6-0 (20-26) e dopo una fase di equilibrio (26-32 al 16°) assesta un secondo parziale di 9-2 che le consente di andare all’intervallo lungo sul +13 (28-41).
Al rientro dagli spogliatoi era lecito aspettarsi una Riso Scotti arrembante, invece i viaggianti sono bravi a contenere i tentativi di riaggancio dei locali. Il punteggio oscilla sempre tra il +11 e il +16 per l’Etrusca ed il periodo si conclude ancora sul +13 ospite (42-55).
Nei primi due minuti dell’ultimo quarto Pavia recupera un po’ di terreno e raggiunge il –8 (48-56), ma poi l’Etrusca torna a spingere ed incrementa il suo vantaggio in modo costante, +13 al 33° (48-61), +17 al 37° (53-70), fino al +25 al 38° (53-78) che sancisce sostanzialmente la fine delle ostilità.
“Siamo stati bravi – ha commentato Coach Marchini al termine – Sulla scorta di quanto accaduto in gara 2 abbiamo fatto degli aggiustamenti difensivi che hanno pagato. Sono contento della reazione psicologica che abbiamo avuto dopo la sconfitta di martedì, mantenendo la fiducia nei nostri mezzi. E’ stato importante aggredirli subito e andare all’intervallo sul +13. Quando hanno cercato di rientrare ci siamo fatti trovare pronti e siamo riusciti a mantenere un vantaggio di sicurezza. Adesso si azzera di nuovo tutto, dopodomani ci sarà una gara 4 da giocare, che sarà ancora una volta diversa dalle precedenti, ma se manteniamo l’umiltà che ci ha finora contraddistinto possiamo fare l’impresa”.
Riso Scotti Omnia Basket Pavia – La Patrie Etrusca San Miniato 55-78
(20-20, 8-21, 14-14, 23-13)
Riso Scotti Omnia Basket Pavia: Licari n.e., Rajacic n.e., Lebediev n.e., Torgano 14, Corral 6, Donadoni 15, D’Alessandro 2, Quartieri 4, Sorrentino 2, Birra n.e., Calzavara 4, Sgobba 8. All. Ducarello, Vice Peraro e Vercelli
La Patrie Etrusca San Miniato: Mastrangelo 11, Lorenzetti 12, Tamburini n.e., Ermelani n.e., Guglielmi, Benites 13, Candotto 15, Caversazio 13, Bellachioma, Capozio 2, Scomparin n.e., Tozzi 12. All. Marchini, Ass Regoli , Quartuccio