Domani sera, ore 20:45, con diretta in chiaro sul circuito Mediasport, la Givova Scafati scenderà sul parquet del Pala Banco Desio per provare a chiudere la finale con un secco 3-0 ai danni dei padroni di casa dell’Acqua San Bernardo Cantù e quindi conquistare l’accesso alla massima serie.
Ci proverà con tutte le proprie forze ed energie la compagine dell’Agro, stanca per le tante partite ravvicinate nel tempo, ma allo stesso tempo motivata a chiudere quanto prima la serie, confermando quanto di buono ha già fatto vedere nelle prime due sfide del PalaMangano.
L’AVVERSARIO
Le insidie della sfida in terra lombarda saranno molteplici per i colori gialloblù. Innanzitutto si troveranno al cospetto di una squadra che metterà in campo tanta grinta, energia e rabbia agonistica per provare ad allungare il più possibile la serie e restare ancora aggrappata al sogno promozione. C’è poi da attendersi che, tra le mura amiche, la formazione allenata da coach Sodini tirerà con percentuali superiori a quelle avute al PalaMangano nelle prime due sfide della serie. Infine, la principale insidia potrebbe essere l’ambiente rovente del Pala Banco Desio, dove i padroni di casa saranno trascinati dal calore e dall’affetto del pubblico amico, che sicuramente gremirà gli spalti della struttura in una occasione così importante.
LE DICHIARAZIONI
Il capo allenatore Alessandro Rossi: «In queste prime due partite della finale abbiamo profuso un enorme sforzo sia fisico che mentale, anche se credo che entrambe le squadre abbiano sofferto in questo momento lo stesso identico stress. Sarà fondamentale recuperare correttamente le energie. Sicuramente troveremo grandi difficoltà ambientali, in pratica le stesse che ha avuto Cantù venendo a giocare a Scafati. Ci aspetta una partita completamente diversa da quelle fin qui disputate, in cui la difficoltà maggiore sarà senza dubbio il nostro approccio alla contesa. Dobbiamo provare a riprodurre la stessa pallacanestro mostrata nelle prime due gare, con i dovuti accorgimenti e senza farci coinvolgere dall’ambiente circostante».
Il playmaker Matteo Parravicini: «A livello fisico siamo stanchi, anche per la lunghezza di una stagione in cui ci siamo allenati con grande intensità e senza mai fermarci. Ma di certo anche i nostri avversari saranno ugualmente stanchi. Sotto l’aspetto mentale invece siamo in fiducia grazie alle due vittorie conquistate, che ci hanno dato entusiasmo e ci rendono molto carichi. La difficoltà maggiore di gara tre, per noi, è senza dubbio quella di giocare su un campo dove troveremo un ambiente ostico. Abbiamo dimostrato di essere a livello di Cantù e vogliamo confermarci, ma mi aspetto che i nostri avversari proveranno in ogni modo ad allungare la serie. Per me, che sono originario di Varese, la sfida contro Cantù ha un significato incredibile, è sempre stata una partita da un sapore particolare, per cui scendere in campo sarà una emozione incredibile».
MEDIA
La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP Pass” a questo
link: https://lnppass.legapallacanestro.com/) e sulle piattaforme di Mediasport Group: il digitale terrestre di MS Sport (canale 402) ed il satellite di MS Channel sul bouquet Sky (canale 814, per abbonati) e su quello di TivuSat (canale 54, in chiaro).
Aggiornamenti in tempo reale saranno resi noti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter).
Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nel giorno di venerdì 10 giugno (ore 20:30).
Comunicato a cura di Antonio Pollioso, Ufficio Stampa Basket Scafatu 1969.