Una storia indelebile, un matrimonio senza fine quello tra Goran Bjelic ed il Toro. L’arrivo in terra neretina nel 2012, tre campionati vinti, portando l’Andrea Pasca Nardò dalla C2 all’A2 in 9 anni. Un profeta in patria, un uomo decisivo dentro e fuori dal campo, tanto da guadagnarsi la continua riconferma nella sua terra d’adozione.
A 39 anni Bjelic svestirà la canotta granata che negli anni è diventata la sua seconda pelle e vestirà i nuovi panni di allenatore. Sarà difatti il secondo assistente in panchina a disposizione di coach Gennaro Di Carlo ed il vice Mario Cottignoli.
È già al lavoro in palestra al fianco della prima squadra e, nelle prossime settimane, inizierà a lavorare anche al fianco del settore giovanile.
L’estrema soddisfazione del Patron Carlo Durante: “Dovremo sopportarlo per l’ennesimo anno – scherza – questo ragazzino di 39 anni che ci ha portati in alto. Sono veramente contento di averlo ancora al nostro fianco seppur in altre vesti che saprà certamente portare con la solita fierezza, il solito orgoglio e l’amore che ci ha dimostrato in tutti questi anni. Goran per noi è stato e sarà un perno fondamentale dentro e fuori dal campo.”