La GeVi Napoli conquista all’overtime la seconda vittoria in campionato dopo una battaglia punto a punto praticamente dall’inizio alla fine contro la Carpegna Prosciutto Pesaro: 97-99 il punteggio finale. A cominciare meglio è proprio la squadra di Maurizio Buscaglia, che nei primi tre minuti di gioco firma un parziale di 8-2 che convince dall’altra parte coach Jasmin Repesa, dopo il layup in contropiede di JaCorey Williams, a chiamare un timeout. Il minuto di sospensione giova non poco alla Carpegna Prosciutto: Dejan Kravic fa la voce grossa da subito a livello di rimbalzi (sono 5 nel solo primo periodo, chiuderà in doppia-doppia con 13 punti, 15 rimbalzi e 23 di valutazione), Muhammad-Ali Abdur-Rahkman segna 6 punti in rapida successione e con l’assist per la tripla Davide Moretti a 3’13” Pesaro può esultare per il pareggio a quota 20. L’attacco di Napoli, per il quale si era segnalato nelle fasi iniziali un Elijah Stewart da 7 punti, si blocca negli ultimi minuti del periodo e Pesaro ne approfitta, scaldando ulteriormente i 4mila della Vitifrigo Arena quando sulla sirena di fine primo quarto Kwan Cheatham segna la tripla del 26-20. La GeVi torna in ritmo all’inizio del secondo periodo grazie all’impatto sul match di Andrea Zerini, che mette a segno 5 degli 8 punti dei primi 3’15”, anche se il match resta equilibrato: uno strappo prova a darlo ancora Cheatham, che con la terza tripla personale del pomeriggio segna il 43-38 a 2’48” dall’intervallo lungo, e nonostante un ottimo Agravanis dall’altra parte (sono 12 i punti del greco nei primi due quarti) lo scarto aumenta fino a 7 punti quando a 1” dall’intervallo il solito Cheatham trasforma in 2 punti un rimbalzo in attacco dopo la tripla fallita da Tambone (49-42).
La partenza del terzo periodo è ancora un botta e risposta fra due attacchi sempre più ispirati: se da una parte Tambone si produce in un palleggio, arresto e tiro da manuale che vale il 51-46 a 8’42” dalla fine del quarto, dall’altra Agravanis continua la sua più che discreta serata (che finirà con 19 punti e 26 di valutazione) rispondendo con la prima tripla personale che tiene a minima distanza la GeVi (51-49). David Michineau porta per la prima volta Napoli in vantaggio a metà periodo (55-56), ma dall’altra parte esplode Moretti, che firma due triple consecutive in rapida successione e a 4’02” dalla fine del quarto porta il punteggio sul 61-56, costringendo dall’altra parte coach Buscaglia al timeout. Michineau, che arriva poco dopo il minuto di sospensione a quota 13 punti con il jumper del 61-58, prova a tenere a contatto la GeVi, ma i primi 4 punti della partita di Leonardo Totè e l’ennesimo canestro di Moretti valgono il massimo vantaggio (+10) sul 69-59. Moretti chiuderà con altri 2 punti la frazione, segnando il 71-64 sulla sirena.
Il quarto periodo si apre con l’antisportivo di Tambone su Jordan Howard, che segnando i due liberi porta Napoli a -5 (71-66), ed è ancora Howard a mettere la firma sulla tripla che a 8’05” dal termine vale il 73-69 e a chiudere la rimonta segnando il layup del pareggio a quota 73 a 6’45” dalla sirena. Repesa a questo punto chiama timeout e la mossa sembra funzionare: torna a segnare, per la prima volta nella ripresa, anche Abdur-Rahkman (per lui, al termine, 20 punti), che mette a segno 6 punti nel parziale di 10-5 che vale l’83-78 e fa respirare Pesaro. Non è però lo strappo decisivo, perché dall’altra parte c’è un Howard mai domo, capace di raggiungere quota 21 punti personali con la tripla del pareggio a 1’05” dal termine (85-85). Finale di tempi regolamentari al cardiopalma: Stewart fa 2/2 dalla lunetta e porta avanti la GeVi (85-87 a 24” dalla sirena), Moretti risponde segnando in corsa a 9” (87-87), Howard prova una conclusione da 10 metri per provare a vincerla sulla sirena ma sbaglia: si va all’overtime.
La partita resta tiratissima anche nel supplementare: la Carpegna Prosciutto riesce ad andare sul +3 a 2’48” dal termine con i liberi di un Moretti capace di chiudere a 24 punti (93-90). Napoli però non si arrende: prima pareggia a quota 95 con il solito Howard (23 punti per lui alla fine) all’inizio dell’ultimo minuto, Michineau firma il sorpasso a 32” dalla fine (96-97) e piega definitivamente la resistenza di Pesaro: le speranze della squadra di Repesa si spengono su un rarissimo errore di Moretti (seconda palla persa della sua serata), il valzer dei tiri liberi premia Napoli che vince 97-99.
Comunicato a cura di: Sito Ufficiale Lega Basket Serie A