Una pazzesca rimonta negli ultimi minuti non vasta alla Logiman Crema per aggiudicarsi il match contro Monfalcone.
Imprecisa ai liberi e con percentuali insufficienti nel tiro da tre, Crema ha sofferto per tutto il match contro una Pontoni Monfalcone alla disperata ricerca di punti.
Inizia bene la Logiman, che trova facilmente i propri lunghi sotto il canestro avversario e sull’11 a 5 sembra poter allungare.
Monfalcone trova però le giuste contromisure e l’attacco cremasco si blocca. Crema ottiene pochissimo dal tiro da tre, chiudendo il tempo con un insufficiente 2/11 ed in difesa subisce troppo, visto che dopo 10′ i punti al passivo sono ben 28. Gli ospiti vincono anche la sfida sotto i tabelloni, nonostante l’assenza di Medizza e l’impiego ridotto di Rezzano subito gravato da tre falli.
Alcune buone iniziative di Fazioli e Stepanovic riavvicinano Crema agli avversari, ma due canestri consecutivi di Prandin ristabiliscono le distanze. Si va al riposo sul 54 a 46 per i friulani e parecchi pensieri per i rosanero cremaschi.
Crema rientra animata da buone intenzioni, purtroppo non tradotte in punti e fluidità di gioco. Se l’emorragia sotto il canestro amico diminuisce sensibilmente, la Logiman in attacco mette solamente 11 punti, iniziando l’ultima frazione con un ritardo in doppia cifra (68/57).
Gli ultimi 10′ sono i più pazzi visti al PalaCremonesi. Monfalcone dopo 1’20” tocca i 18 punti di vantaggio e tutto lascia credere che il match sia finito. Gli scontri si fanno più duri per la necessità cremasca di recuperare, gli arbitri puniscono forse eccessivamente alcuni contatti. Le vibranti proteste cremasche costano 2 falli tecnici e l’allontanamento dalla panchina di coach Baldiraghi. Quando il match sembra finito, un Fazioli in versione Teodosic trova triple a ripetizione contro avversari forse usciti dal match troppo presto.
Un canestro più libero aggiuntivo di Crespi da’ addirittura il -1 sul 93 a 94, ma Crema fallisce la tripla del sorpasso.
Finisce 97 a 93 per Monfalcone, più precisa nel tiro dalla lunga distanza ed ai liberi.
“Purtroppo venivamo da una brutta settimana di allenamenti, è stato impossibile fare 5 vs. 5 per tutta settimana”, il commento di coach Baldiraghi.
“Abbiamo sbagliato molto in difesa e siamo stati poco precisi nel tiro da tre, una delle nostre caratteristiche. A causa di alcuni acciacchi abbiamo potuto provare le soluzioni tattiche solo sabato. Il gruppo è coeso, ci sono ragazzi con gli attributi, è stata la prima partita sottotono.”