UDINE – La sconfitta con Pistoia esigeva un pronto riscatto. Udine lo ha trovato imponendosi al “Pala Carnera” per 73-62 contro la pericolante Ravenna che non riesce così a bissare l’affermazione contro Chiusi. La squadra di coach Finetti è stata illuminata soprattutto dalle prodezze realizzative di un ispiratissimo Raphael Gaspardo. Udine resta così a ridosso del terzetto di testa e in piena zona nobile. A Ravenna non è stato sufficiente un Anthony in buona vena.
PRIMO QUARTO – Privi dell’infortunato Briscoe, i friulani vogliono mandare al macero la sconfitta di Pistoia e restare nel salotto buono della classifica. Ravenna bisognosa di punti sicurezza ma reduce dall’acuto casalingo contro Chiusi. Ambedue le compagini hanno quindi, per i rispettivi obiettivi, molto da chiedere alla gara del “Carnera”. L’ex Brindisi Gaspardo porta Udine in quota sottocanestro dopo due minuti. I friulani si rimettono subito in catena di produzione e ricamano il 4-0. Buon avvio della squadra di casa. Due tiri liberi significano il 6-0, Ravenna in difficoltà. Gli ospiti ricuciono con Bartoli che regala loro i primi due punti. Esposito, servito da Nobile, risponde però subito per il nuovo più sei friulano. Petrovic, in rimbalzo, cerca di tenere i ravennati in scia: 8-4 a metà quarto. I romagnoli prendono confidenza con il match e con una bomba di Anthony piombano a meno uno. La squadra ospite ci crede e si porta in corsia di sorpasso per la prima volta nella gara: 8-9. Gaspardo sbaglia la replica dall’angolo. Petrovic fa allungare Ravenna prendendosi il libero aggiuntivo per un fallo che però fallisce. Udine affonda di nuovo la lama con Gaspardo riportandosi a meno uno. Anthony subisce fallo e va in lunetta facendone due su due. Ravenna resta a più tre. Gaspardo si conferma l’uomo in più dei padroni di casa colpendo di nuovo per il 12-13 a due minuti dal primo mini intervallo. Pellegrino, servito da Palumbo, riporta Udine avanti di un punto. Arriva subito l’ulteriore allungo sul più tre con Fantoma sempre servito da Palumbo. Oxilia accorcia e il primo quarto si conclude con Udine avanti per 16-15. Partita molto equilibrata, avvio buono di Udine, buona replica dei ravennati, poi di nuovo friulani in quota.
SECONDO QUARTO – Ravenna si porta con un tripla di Giordano in corsia di sorpasso. Nobile fallisce la replica. Antonutti riesce a impattare e si procura il libero aggiuntivo festeggiando così il suo compleanno. Basse percentuali da entrambe le parti con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. Antonutti completa il gioco da tre e Udine è avanti per 19-18 a metà quarto. Ravenna va in corsia di sorpasso. Le due squadre restano in equilibrio e un tiro libero di Esposito su due fissa la parità a quota venti. Lo stesso Esposito rimette Udine avanti, coach Alessandro Lotesoriere chiama il timeout ravennate. Udine , alla ripresa, si riporta avanti allungando a più quattro con Gaspardo. Anthony rimette gli ospiti a un possesso. L’ex Napoli Monaldi, con una tripla, porta Udine al primo vantaggio importante di più cinque: 27-22 a un minuto e mezzo dall’intervallo lungo. Lotesoriere chiama di nuovo il timeout vedendo Udine in fuga. I friulani si mantengono in alta quota con due tiri liberi. Petrovic sfodera una tripla e Ravenna torna in ritardo di un solo possesso. Gentile si prende un canestro. All’intervallo lungo Udine è avanti per 32-27, partita ancora aperta. Gaspardo con otto punti è il top scorer di Udine, per Ravenna nove di Anthony.
TERZO QUARTO – Gaspardo fa allungare ulteriormente Udine dimostrando che è la sua giornata: 34-27 dopo trenta secondi. Monaldi porta i padroni di casa all’ulteriore allungo sul più nove. Buon avvio dei friulani. Esposito porta il 6-0 di parziale a Udine che va in doppia cifra di vantaggio: 38-27. Coach Lotesoriere, preoccupato, chiama il timeout. Musso prova a risvegliare Ravenna portandola sul meno otto con una tripla. Gaspardo risponde subito riportando Udine a più dieci e a quattordici punti il suo score personale. Riavvicinamento Ravenna con una tripla, Esposito porta a undici il suo score sospingendo Udine sul nuovo più nove. I friulani cercano di prendere il largo. Ravenna ci crede e si porta a meno otto: 44-36 a metà quarto. Udine, però, si rimette rapidamente in doppia cifra dimostrando di volerla chiudere al più presto. Monaldi, in contropiede, profana ancora il canestro ravennate sul più dodici. Si segna pochissimo, Ravenna prova a riaccostarsi con un tiro libero. Gentile, con una tripla, tiene Udine in mare aperto sul più tredici: 52-39. Ravenna fatica a tenere il passo. Bonacini dalla lunetta mette un altro punto sulla parte del tabellone degli ospiti. Gentile, sulla sirena, sigla il 54-40 con cui si chiude il terzo quarto.
ULTIMO QUARTO – Ravenna cerca di riavvicinarsi. Gaspardo, con una tripla, porta Udine sul più quindici.Bonacini prova a far reagire gli ospiti con cinque punti in serie, un canestro e una tripla: sul 57-47 coach Carlo Finetti chiama il timeout. Monaldi , alla ripresa, subisce fallo e va in lunetta segnandoli entrambi per il più dodici dei friulani, in piena fiducia. Esposito segna il canestro del più quattordici inducendo coach Lotesoriere a fermare ancora una volta la partita per un conciliabolo di un minuto con i suoi. Esposito incappa nel quinto fallo e deve abbandonare il match. Gaspardo sgancia una bomba per il più quindici friulano: 64-49. L’ex Brindisi si ripete poco dopo per il più diciassette, Udine sempre più padrona della gara. Ravenna abbozza una risposta. Gioco da quattro di Pellegrino per il più sedici. Vrankic movimenta il tabellone di Ravenna che cerca almeno di limitare il passivo. Nobile rifissa il vantaggio udinese sul più quattordici. Vrankic porta ancora acqua al mulino dei romagnoli, lo stesso fa Giordano. Udine ha la meglio per 73-62 e riscatta la sconfitta con Pistoia.
TABELLINO
APU OLD WILD WEST UDINE- ORASI RAVENNA 73-62
APU OLD WILD WEST UDINE: Gaspardo 19, Esposito 13, Monaldi 12, Gentile 9, Antonutti 6, Pellegrino 6, Nobile 4, Palumbo 2, Fantoma 2. N.e: Briscoe. Coach: Carlo Finetti.
ORASI RAVENNA: Anthony 17, Bonacini 11, Petrovic 9, Giordano 8, Musso 5, Oxilia 4, Vrankic 4, Onojaife 2. Coach: Alessandro Lotesoriere.
ARBITRI
Enrico Boscolo Nale di Chioggia (VE), Francesco Terranova di Ferrara e Chiara Maschietto di Treviso.