Al Pabellon Principe Felipe di Saragozza arriva la terza sconfitta in FIBA Europe Cup per la Happy Casa Brindisi, ancora in grande emergenza e in un periodo decisamente sfortunato tra infortuni, malanni e risultati negativi tra campionato e competizione europea. La squadra biancoazzurra, diretta dall’assistente Marco Esposito a causa della positività riscontrata da coach Dragan Sakota al test Covid nei minuti immediatamente precedenti la partita contro Milano, ha affrontato la trasferta spagnola priva dei playmaker Senglin-Laquintanta, del centro Bayehe e della guardia Morris autorizzato a rientrare negli Stati Uniti per l’imminente nascita del secondogenito. Con queste premesse non era certo facile avere la meglio di un team preparato e profondo come quello allenato da coach Fisac, ancora imbattuto in Europa e saldamente al primo posto nel girone F.

La cronaca del match

Il quintetto iniziale formato da Kyzlink-Riismaa-Sneed-Laszewski-Johnson dura poco meno di un minuto a causa della sostituzione chiesta da capitan JJ per un risentimento muscolare. La Happy Casa dimostra tuttavia di esserci e impatta a quota 13-13 la contesa dopo sei minuti di gioco in cui Watt cerca di farsi largo sotto canestro contro Seck, all’esordio in Europa a pochi giorni da quello in Serie A al pari di Malaventura chiamato in causa per sei minuti effettivi. Il canestro da tre di Langarita allo scadere del primo quarto permette ai padroni di casa di allungare sul +8 (25-17) ed è il play spagnolo a fare la differenza al suo ingresso in campo conducendo l’attacco con 8 punti di fila e assist ai propri compagni (30-18 al 12’).

Dopo il timeout di Esposito chiamato sul -20 (50-30 al 22’), l’attacco brindisino si scuote realizzando una serie di quattro triple consecutive ad opera di Sneed, Laszewski e Kyzlink. Lo stesso Sneed viene estromesso dalla partita a causa di un fallo tecnico per flopping e conseguente bonus falli personali raggiunto al 25’. Pur in grandi difficoltà la Happy Casa si piega ma non si spezza e risponde sempre presente partendo dalla grinta e determinazione di Lombardi: dal -21 (81-60) ecco il contro break di 10-0 al 35’. I ripetuti tentativi di Mitchell per ridurre il gap alla singola cifra di svantaggio non vanno a buon fine e nei minuti finali Saragozza allunga definitivamente.

Si tornerà in campo domenica alle ore 18 al Taliercio di Venezia per la sfida alla Reyer.

Saragoza-Brindisi, il tabellino

CASADEMONT ZARAGOZA-HAPPY CASA BRINDISI: 91-72 (25-18, 44-30, 71-57, 91-72)

CASADEMONT ZARAGOZA: Gielo (0/2, 0/3, 1 r.), Yusta 17 (1/2, 3/7, 3 r.), Langarita 14 (5/7, 1/3, 3 r.), Gonzalez 6 (3/4, 0/1, 8 r.), Mensia 4 (2/4, 0/1, 5 r.), Kravic 6 (3/5, 5 r.), Smith 4 (1/4, 0/2, 1 r.), Emegano 7 (3/5, 0/3, 3 r.), Sulejmanovic 14 (5/7, 1/1, 5 r.), Cinciarini 7 (1/3, 8 r.), Watt 17 (5/8, 3 r.), Traore ne, Moreno 2 (1/1, 2 r.). All.: Fisac.

HAPPY CASA BRINDISI: Mitchell 14 (3/6, 2/8, 4 r.), Sneed 8 (0/7, 2/3, 3 r.), Laszewski 16 (1/3, 3/5, 11 r.), Riismaa (0/1, 0/5, 5 r.), Lombardi 9 (2/3, 1/2, 6 r.), Seck 1, Kyzlink 21 (3/8, 5/10, 1 r.), Johnson 3 (1/1), Guadalupi, Malaventura (0/1 da 3). All.: Esposito.

ARBITRI: Kukelcik (SLO) – SAHIN (TUR) – THEIS (GER).

NOTE – Tiri liberi: Zaragoza 22/35, Brindisi 13/19. Perc. tiro: Zaragoza 32/65 (5/18 da tre, ro 12, rd 35), Brindisi 23/63 (13/34 da tre, ro 9, rd 23). Fallo tecnico: Sneed (B) al 2’ (59-44), Lombardi al 28’ (65-49). Fallo antisportivo: Yusta (Z) al 34’ (81-67).

Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi