Questa intensa settimana di campionato si chiude per l’OraSì al PalaChemiba di Fabriano. Coach Bernardi, come si presenta Ravenna a questo match?
“Abbiamo tanta voglia di andare in campo ed avere così un’altra partita a disposizione per riuscire a mettere insieme i tanti pezzi del nostro gioco. Se ci riusciamo, come successo in tre dei quarti contro Ruvo, possiamo avere la capacità di giocare per vincere anche partite contro squadre più forti. Quindi giocheremo con la voglia e la consapevolezza di raccogliere i frutti del lavoro che i ragazzi stanno facendo”.
Fabriano viene da due sconfitte un po’ rocambolesche ma ha dimostrato di essere una squadra molto forte. Quali sono le caratteristiche dei marchigiani?
“E’ una squadra forte che, da quando c’è il nuovo allenatore Niccolai, ha anche cambiato modo di interpretare il gioco. Sono molto più aggressivi in difesa a tutto campo e giocano in maniera anche più ruspante in attacco. Hanno giocatori molto forti, molto esperti ma, come sempre, la differenza la fa il lavoro della squadra nel suo insieme. Dobbiamo essere capaci, come squadra, di affrontare la loro aggressività e nello stesso tempo mettere in pratica quello che sono le nostre caratteristiche ossia difendere con aggressività per diventare più pericolosi in attacco e riuscire a correre di più in contropiede. Dobbiamo fare una tipologia di gioco consona alle nostre caratteristiche”.
Fabriano è molto atletica in alcuni suoi giovani esponenti ma anche molto solida sotto le plance. Che ne pensa?
“Parte un po’ tutto anche dalla sapienza nel ruolo di playmaker di Stanic. Che è un vero playmaker, un vero uomo- squadra che mette in ritmo un po’ tutti. Sono prima di tutto molto pericolosi negli esterni con Centanni e con Negri che ci ricordiamo molto bene all’andata. Hanno solidità sotto canestro e atletismo con i loro giovani, tra cui Giombini, e sono molto bravi anche a rimbalzo d’attacco. Quindi dovremo essere molto, molto concentrati. Giocare senza nessun timore reverenziale e mettere in campo la nostra voglia di concretizzare un po’ la mole di lavoro fatta in palestra dai ragazzi durante la settimana”.
Ufficio Stampa OraSì Ravenna