Queste le parole del capo allenatore dopo il successo della GeVi: “È chiaro che una volta tanto dobbiamo lasciar perdere la parte tecnica, qui quella emotiva era ben più importante. Quando sei 0-11, giocare in casa un derby come quello con Scafati è un pugno nello stomaco. Lo sapevamo. C’era un problema tecnico, ma anche da rimettere insieme un gruppo. Chi è arrivato ha capito le esigenze del gruppo. La scelta di riprendere Zubcic e Pullen è stata per avere subito due avversari pronti che capissero dove andavano e cosa ci serviva. Ci hanno dato una spinta emotiva che ci ha permesso di vincere”.